Una ventata di originalità soffia sulla città dello Stretto, proprio nel giorno di San Valentino.
Canzoni romantiche, dichiarazioni d’amore eterno: questo passa ogni emittente radio il 14 febbraio, ma non sempre. A fare la differenza è un’idea targata RadioStreet Messina, che porta in città lo speed date, letteralmente, in italiano, “incontri veloci”. Una novità dalle nostre parti ma non nel resto del mondo, dove questa tipologia di “aggancio” ha attecchito ormai da diverso tempo. Ad organizzare il primo speed date della storia, per favorire gli incontri fra individui della stessa religione, nel 1998, è stato il rabbino Yaacov Devo.
Arriviamo ai tempi nostri, fermiamoci all’idea di RadioStreet. Sarà una serata interamente dedicata ai single, non certo a quelli impenitenti. Alessandra Mammoliti e Giuseppe D’Avella (la parte grafica è curata da Daniele Morganti) hanno pensato piuttosto a quelli che Cupido lo aspettano e non hanno il coraggio o il tempo di uscire per tirarlo dalle “alucce”.
In un periodo in cui la vita “sociale” si consuma su facebook, twitter e whatsapp, in cui le relazioni sono fatte di like, condivisioni e cinguettii, forse quello che manca è l’abitudine ai rapporti vecchia maniera, quelli face to face, come li definisce Alessandra Mammoliti.
Le regole dello speed date sono poche e semplici: appuntamenti lampo, di tre minuti, tempo durante il quale o si viene colpiti dal classico fulmine, o salvati dal suono della campanella che segna la fine di un “mancato amore” e l’inizio di un’altra possibilità.
A Messina, sabato sera, al Noa, dalle 19.00 alle 21.00, si incontreranno 40 persone, di età compresa tra i 20 e i 35 anni. “Non esisteva un limite di età – spiega Alessandra Mammoliti – ma si è cercato di creare coppie che non stridessero per troppa differenza di data di nascita”.
L’elemento che più caratterizza questi appuntamenti tra single è la leggerezza. Tutto si svolgerà in maniera giocosa, e gli interventi dei microfoni di RadioStreet saranno discreti. Gli organizzatori promettono anche qualche colpo di scena.
“In una città, che sociologi, urbanisti e psicologi definiscono morta dal punto di vista relazionale – dice Alessandra Mammoliti – la vera sfida è stata scommettere sulla partecipazione”. E la sorpresa è arrivata. La risposta dei messinesi è andata oltre le più rosee aspettative.
A stupire gli organizzatori, le numerose richieste da parte degli over 35 che già fanno ipotizzare la possibilità di dare vita a un altro appuntamento che possa coinvolgere, nel divertente sentiero dell’amore, anche questa fascia d’età.
Certo, forse nessuno, giovani o meno giovani, si aspetta di incontrare l’anima gemella in questo modo ma, in fondo, provare non costa nulla. Anzi, è un modo simpatico per intrecciare relazioni “dal vivo”, con persone in carne e ossa e non con profili virtuali. L’evento di sabato sarà trasmesso in diretta radiofonica sui 103.3 fm e in streaming su radiostreet.it.
Mimma Aliberti
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