“Il sindaco Accorinti venga in Commissione Sport per chiarire definitivamente e ufficialmente come intende venire incontro alla nuova società del Messina per affrontare e risolvere i piccoli e grandi problemi legati ad un suo concreto sviluppo”: è questa la richiesta ufficiale formulata dal consigliere comunale Libero Gioveni in Commissione Sport alla presenza del presidente Natale Stracuzzi e dell’assessore al ramo Sebastiano Pino, stigmatizzando l’assenza del primo cittadino nonostante il reiterato invito a parteciparvi.
“Specialmente adesso che si è avuta la tanto attesa ufficialità del ripescaggio in Lega Pro – spiega Gioveni – vi è la necessità, anche per non commettere gli stessi errori del passato, di avere delle precise garanzie dall’Amministrazione, e queste le può e le deve dare solo Accorinti”.
Il consigliere ha puntato l’indice soprattutto su due questioni, che egli giudica imprescindibili per la crescita della società giallorossa: i campi di allenamento e la capienza effettiva dello stadio San Filippo.
L’esponente Udc ha ricordato, infatti, che “anche durante la gestione Lo Monaco il Sindaco promise davanti alle telecamere di concedere alcune aree alla vecchia società affinché questa li trasformasse in campi di allenamento, ma da quelle parole non si passò mai realmente ai fatti”.
“Tra l’altro lo stesso Stracuzzi – denuncia Gioveni – ha affermato nel corso della seduta che la squadra è costretta attualmente a recarsi a Villafranca con esborsi di costi per il trasporto che avviene ben 4 volte al giorno e che l’erba del San Filippo non è ancora in condizioni ottimali dopo i due mega-concerti di luglio”.
Sulla capienza dello stadio San Filippo, invece, Gioveni ha chiesto all’assessore Pino di “conoscere i motivi per i quali si è potuto accogliere 40 mila persone per il concerto di Vasco Rossi, mentre per le partite del Messina la soglia limite è di sole 6000 unità”.
“L’assessore – spiega il consigliere comunale – ha chiarito un aspetto determinante su cui occorrerebbe fare meglio chiarezza; Pino ha detto che “grazie agli introiti dei 2 concerti si potrà riportare il San Filippo a una potenziale capienza di 40 mila persone, a condizione però che venga ripristinato l’impianto di videosorveglianza rubato o danneggiato di recente, condizione imprescindibile per acquisire l’autorizzazione ad aumentare la capienza”.
Preso atto di questa importante dichiarazione, lo stesso consigliere ha sollecitato l’Assessore a fare in fretta, se davvero si vuole venire incontro alla nuova società con i necessari adempimenti di competenza.
“L’auspicio, quindi – conclude Gioveni – è che Accorinti si presenti finalmente in Commissione e non manifesti la sua vicinanza ai colori giallorossi soltanto con rappresentazioni pittoresche come quella di aver danzato con i tifosi a piazza Cairoli in occasione della promozione in Lega Pro nel 2014 o di essersi presentato alla conferenza stampa di presentazione del nuovo Acr Messina, bensì mettendo in condizione questa nuova società di crescere attraverso un supporto tangibile, fatto di strumenti idonei, sinergia con gli uffici preposti e concreti programmi futuri”.
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