La decisione di alcuni membri del PD messinese presenti in consiglio comunale di appoggiare il Cambio di passo di Cateno De Luca non è andata giù a iscritti e dirigenti del partito democratico che commentano aspramente: «Si è consumata l’ennesima sceneggiata promossa dal Sindaco».
Oltre che in consiglio comunale (dove si è consumata una prima mini-scissione) il PD oggi appare spaccato a un livello più ampio. Dopo l’ultima seduta del Consiglio Comunale, che ha visto il gruppo di Libera Me (rappresentante la componente universitaria del partito), fatta eccezione per Alessandro Russo, votare “sì” alla delibera presentata dal sindaco Cateno De Luca, iscritti e dirigenti hanno inviato una nota per prendere le distanze da questa posizione.
«Dispiace – scrivono – che alcuni consiglieri iscritti al PD, in difformità dall’orientamento espresso dagli organismi dirigenti, si siano prestati al gioco del Sindaco e ad un epilogo confuso, aperto a tutte le interpretazioni e che garantisce, in sostanza, il tirare a campare. Galleggiare attorno a De Luca, sperando di trarne qualche (personale) vantaggio o, peggio ancora, immaginarne un’alleanza, è una tattica suicida».
«Questi atteggiamenti – proseguno – risultano del tutto incompatibili con la proposta politica ed il profilo riformista e progressista del PD di Zingaretti. Il PD di Messina, in sintonia con le scelte nazionali, premiate peraltro nelle recenti elezioni regionali, è chiamato a costruire un progetto per la città in grado di affrontare gli enormi problemi e costruire un’alleanza larga, aperta alla società civile e ai movimenti, fondata su un sistema di valori che, oggettivamente, sono del tutto alternativi rispetto alla storia ed al profilo culturale di De Luca».
Secondo i firmatari del documento – Filippo Panarello, Maria Baronello, Armando Hyerace, Giacomo D’Arrigo, Laura Giuffrida, Giuseppe Siracusano, Davide Fragale, Nicola Alpino, Lucia Celi, Dino Russo – quanto fatto dai consiglieri rischia di pregiudicare l’immagine del PD e di creare una spaccatura con la stragrande maggioranza degli elettori del Partito Democratico.
Per tali ragioni, aggiungono: «Chiediamo che il coordinamento politico del PD promuova una riunione della Direzione anche alla presenza del Commissario regionale Losacco, per definire le iniziative da assumere sui problemi della città e sul rapporto con l’Amministrazione comunale».
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