I cittadini portatori di invalidità non possono usufruire, a Messina, del diritto di possedere un abbonamento gratuito Atm. A segnalarlo, in una nota, il consigliere comunale Libero Gioveni, che chiede l’attenzione della Regione sull’annosa questione.
Questo nodo risale al 2016, quando si era deciso di creare un bando indirizzato ai portatori di invalidità (non inferiore al 66%) e finalizzato alla presentazione delle istanze, al Dipartimento servizi sociali, per ottenere un abbonamento Atm gratuito, utile per usufruire dei mezzi pubblici.
Inizialmente sembrava che la questione fosse chiusa e che i cittadini aventi diritto potessero fruire dei preziosi vantaggi derivanti dall’iniziativa, ma non fu così. La Regione bloccò le procedure, attraverso una circolare, per carenza di fondi.
Oggi, Gioveni torna sull’argomento, specificando che quello negato ai cittadini portatori di invalidità è un diritto: «Non si può tollerare – scrive il Consigliere – dall’assessorato regionale un simile atteggiamento nei confronti di alcune categorie protette che reclamano un diritto sacrosanto, che questa Amministrazione ha certamente il dovere di perseguire e soddisfare. Ritengo che una circolare, per quanto istituzionalmente autorevole, non possa in alcun modo sostituire una legge che, in modo chiaro, sancisce tale diritto».
È per questo che Gioveni chiede chiarimenti al nuovo Governo, da poco insediatosi: « Vorrei capire se il nuovo Dipartimento ha intenzione di sbloccare definitivamente una vicenda certamente paradossale, che sta penalizzando non poco le categorie svantaggiate in tema di trasporto pubblico urbano».
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