Adesso l’Isola Bella di Taormina sarà anche più attraente grazie all’orto botanico e al museo naturalistico. Il progetto di interventi – realizzato dall’Università di Catania e dal Parco Naxos Taormina – è stato approvato dalla Regione Siciliana.
Previsti anche la riqualificazione del giardino di Villa Caronia e un collegamento dei due siti con mobilità leggera sostenibile. «L’obiettivo – ha detto l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Salvatore Cordaro – è sottoporre a tutela il 30% del territorio siciliano entro il 2030».
Il progetto Hortus
Il progetto “Hortus – Interventi di tuela e valorizzazione per la fruizione della riserva naturale orientata Isola Bella e realizzazione di un orto botanico e di un museo natualistico” è finanziato con le risorse economiche del PO-FESR Sicilia 2014-2020.
Il progetto, che sarà realizzato entro l’anno, ha come obiettivo di valorizzare la biodiversità in un contesto fortemente antropizzato tramite la valorizzazione della fruizione dell’Isola Bella e di Villa Caronia.
La Riserva Naturale Orientata Isola Bella
L’Isola Bella, considerata la “Perla del Mediterraneo” è stata dichiarata nel 1984 monumento di interesse storico-artistico di particolare pregio. Nel 1998 è stata istituita la Riserva Naturale Orientata “Isola Bella” al fine di tutelarne il particolare valore paesaggistico e nel 2005 è stata inclusa tra i Siti di Interesse Comunitario (SIC). Attualmente la gestione della riserva naturale è affidata al CUTGANA, Centro di Ricerca dell’Università di Catania.
«L’obiettivo della Regione – ha aggiunto Cordaro – in linea con la Strategia sulla Biodiversità 2030 dell’Unione Europea, è di trasformare almeno il 30% del territorio siciliano in aree protette gestite efficacemente, un obiettivo raggiungibile visto che ad oggi in Sicilia oltre il 20% del territorio è tutelato da parchi, riserve naturali e siti d’importanza comunitaria. In questo contesto l’Assessorato regionale Territorio e Ambiente, al fine di tutelare e valorizzare le nostre aree protette, ha finanziato due progetti per migliorare la fruizione dell’Isola Bella, un sito di straordinaria bellezza naturalistica che tutti ci invidiano».
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