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Amministrative Messina. Franco De Domenico: «Tariffe ridotte per i lavoratori in ZTL»

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Un piano apposito per ridurre le tariffe ai lavoratori in ZTL: è l’ultima proposta del candidato sindaco del centrosinistra alle prossime amministrative a Messina, Franco De Domenico, che chiede ad ATM S.p.A. di dedicare maggiore attenzione alle «problematiche dell’utenza».

«In queste ultime settimane di campagna elettorale – evidenzia in una nota De Domenico – stiamo assistendo a un particolare attivismo dei vertici di Atm nel distribuire incentivi e ricercare, con concorsi interni, figure apicali. Misure tese a valorizzare il personale, che quantomeno potevano essere adottate con tempistiche diverse».

«È doveroso – prosegue l’ex deputato regionale – che il servizio pubblico guardi anche alle problematiche dell’utenza. A tale proposito, pensiamo che da troppo tempo sia rimasta irrisolta la problematica di tutte quelle persone che quotidianamente devono recarsi in un posto di lavoro situato all’interno della ZTL e per le quali non è mai stata attuata alcuna scontistica dedicata né per l’utilizzo dei mezzi pubblici, né per le tariffe di parcheggio. Eppure, al pari dei residenti che, presentando apposita documentazione ottengono uno o più pass, anche i lavoratori occupati nelle zone a traffico limitato, attraverso il contratto, potrebbero facilmente attestare il proprio status».

In che modo Franco De Domenico pensa di agevolare i servizi alle persone che ne hanno particolare necessità nelle zone a traffico limitato? L’idea è quella di varare un vero e proprio «piano» per i lavoratori: biglietti di bus e tram a prezzi ridotti e parcheggi di Cavallotti, Villa Dante, via La Farina e Mercato Zare al costo di un euro al giorno.

«Da questi siti, inoltre, metteremo a disposizione – conclude il candidato del Pd alle amministrative del 12 giugno a Messina – un servizio di navetta che consentirà di raggiungere punti nevralgici come piazza Cairoli, il Palazzo di Giustizia, il Comune, altre destinazioni e poi tornare a prendere l’auto. Ciò consentirà ai lavoratori di evitare una spesa che mensilmente incide in modo consistente sul loro stipendio. Allo stesso tempo, tale politica rappresenterà un incentivo all’uso del mezzo pubblico e consentirà di sfruttare strutture, quali i parcheggi, oggi fortemente sottoutilizzate e che costituiscono per l’Azienda soprattutto un costo».

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