La violenza sulle donne ed in femmicidio continuano ad assere dei mali del nostro tempo, con cui, purtroppo, anche il mondo dell’informazione deve fare i conti. Comprendere come riportare questi tristi e spesso tragici fatti senza provocare reazioni che possano portare all’emulazione, ecco il tema che sarà analizzato nella tavola rotonda organizzata dal CIRS dal titolo “Comunicare il femminicidio.
L’etica del giornalismo: evitare emulazione e spettacolarizzazione” , che sarà presentata venerdì 25 novembre nella sala mostre del Teatro Vittorio Emanuele a partire dalle 11. Sempre nel corso della mattinata, sarà presentata la mostra fotografica “Violata”, alla presenza della presidente del Cirs di Messina Maria Celeste Celi, il fotografo Domenick Giliberto e la regista Giovanna Manetto, che punta a raccontare ciò che accade un attimo prima che la tragedia si compia: l’inaugurazione avverrà alle 18,30 mentre la mostra resterà aperta fino al 4 dicembre.
Sempre venerdì ma a partire dalle ore 16, nella sala Sinopoli del Vittorio Emanuele, si svolgerà la tavola rotonda formata dai giornalisti Salvo Toscano di Live Sicilia; Elisabetta Reale di Gazzetta del Sud, Rosaria Brancato di Tempostretto; Cinzia Fresina, responsabile Aiaf – Associazione italiana avvocati di famiglia e minori e Alessandro Cardente dell’associazione Traormina forum. Introduce i lavori Gisella Cicciò, consigliere dell’Ordine regionale dei giornalisti e coordina Antonella Gurrieri di Rai Tgr Sicilia.
L’iniziativa è patrocinata dall’Ordine dei giornalisti di Sicilia, dall’Ordine degli Avvocati di Messina, dall’Ente autonomo regionale Teatro di Messina e dall’Istituto di istruzione superiore Liceo classico Maurolico.
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