Archiviato il concerto di Vasco Rossi, dopo aver visto il San Filippo stracolmo, il sindaco, Renato Accorinti, entusiasta per la riuscita dello spettacolo, intervistato da “MessinaSportiva” esprime tutta la sua soddisfazione per questo evento, e fa un analisi dei “numeri”: solo 10mila, dalle stime di Accorinti, i messinesi al concerto, 30mila gli spettatori venuti da fuori città.
Numeri che fanno riflettere e che portano Accorinti a rilanciare. Il Sindaco, infatti, ha parlato del futuro di una struttura sportiva messinese: il PalaRescifina.
Il Sindaco vorrebbe, sulla scia di quanto accade ad Acireale, mettere a norma il palazzetto sportivo cittadino e renderlo disponibile per eventi e spettacoli tutto l’anno.
Ma con quali soldi? Accorinti risponde anche a questo: con i soldi incassati dal canone del San Filippo. 50mila euro che saranno investiti nel PalaRescifina. Pare addirittura, secondo quanto dichiarato da Accorinti a MessinaSportiva, che al palasport siano già stati eseguiti i “carotaggi” preliminari ai lavori.
Ovviamente il PalaRescifina ha una capacità limitata ma, secondo Accorinti, garantirà comunque introiti all’Amministrazione.
Ricordiamo infatti che, nel 2007, la capienza dai 5500 posti, fu ridotta a soli 4mila per evitare di installare tornelli e altre prescrizioni diventate obbligatorie con il decreto Pisanu. Si preferì allora rimuovere 1500 posti pur di aprire la struttura.
Oggi, in considerazione dei progetti del Sindaco, quei 1500 posti, sarebbero tornati utili.
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