A Messina sono finalmente tornati nella norma i valori dell’acqua erogata attraverso la rete contaminata da gasolio nelle scorse settimane. È quanto risulta dalle molteplici campionature e dagli esami eseguiti da AMAM attravrso laboratori specializzati.
Il Sindacodi Messina, Federico Basilo, revoca così le Ordinanze n.116, n.118, n.122 e n.133, mantenendo l’obbligo per i proprietari e gli amministratori di condominio di pulire e sanificare i serbatoi. Torna ‘bianca’ la zona che nelle scorse settimane era stata interessata dalla contaminazione di gasolio nella rete idrica comunale.
La decisione del primo cittadino arriva sulla scorta dei dati confortanti delle ultime campionature effettuate agli impianti, così come rilevati da AMAM giorno per giorno e restituiti ieri al proprio ente controllante, a completamento delle procedure di controllo e gestione dell’emergenza.
I monitoraggi costanti curati da AMAM, che si è avvalsa di laboratori specializzati in procedure emergenziali come quella affrontata in sinergia con il Comune, hanno registrato la qualità dell’acqua a norma, ormai da giorni, con livelli rispettosi dei parametri previsti per la potabilità dell’acqua da immettere in rete.
Per questo, l’Ordinanza Sindacale n°151, oltre a sancire la conclusione dell’emergenza che ha riguardato la vasta area del Centro identificata come ‘gialla’ e che, dunque, torna ‘bianca’, revoca le precedenti ordinanze emanate ad hoc ma tiene fermo l’obbligo, per i proprietari e gli amministratori di condominio ricadenti nelle aree interessate, di procedere alla pulizia, igienizzazione e
sanificazione dei serbatoi condominiali, qualora non già fatto.
«È un momento molto importante questo – afferma il Sindaco Federico Basile – che segna la fine di un’emergenza gestita in sinergia ed egregiamente da AMAM, sia nell’individuazione tempestiva delle cause del fenomeno contaminante, sia nella predisposizione di tutti i presidi a tutela e supporto della cittadinanza, ponendo sempre quale obiettivo prioritario la salute e l’incolumità pubblica».
«Mi sento di ringraziare tutta la ‘squadra’ di AMAM – aggiunge la Presidente, Loredana Bonasera – che, soprattutto su piano tecnico, ha garantito operatività e presenza fattiva H24 accanto ai cittadini e ha permesso di arginare un problema eccezionale, evitando che potessero ingenerarsi danni più gravi».
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