Clamorosa protesta del commissario della Messinambiente, Alessio Ciacci. Il responsabile della società che cura la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti tra capoluogo e Taormina si è incatenato alla Regione dove ieri si era recato per lamentare i ritardi con cui gli uffici stanno seguendo l’iiter di selezione della discarica dove Messina dovrebbe conferire i rifiuti. La richiesta è per il sito catanese di Grotte San Giorgio ma da Palermo nonostante le prime rassicurazioni non c’è ancora il via libera.
Intanto siamo già in emergenza con i cassonetti strapieni e lo smaltimento fermo da 72 ore dopo il sequestro della discarica di Mazzarrà Sant’Andrea. Ieri pomeriggio il sindaco, Renato Accorinti, e l’assessore all’ambiente, Daniele Ialacqua, erano tornato a invitare la cittadinanza a proseguire nello spirito di collaborazione avviato in questi giorni, limitando il conferimento dei rifiuti indifferenziati nei cassonetti per non accrescere le criticità determinate dall’attuale emergenza.
Il gruppo Cambiamo Messina dal Basso sta organizzando una manifestazione per sabato pomeriggio in prefettura alle 17 dal titolo: “Io sto con Ciacci”.
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