Domani, 2 aprile 2023, è la prima domenica del mese, quindi si entra gratis nei musei statali di tutta Italia. Come ogni mese, vediamo quali sono i principali luoghi, parchi archeologici e sale espositive, da visitare a Messina e provincia. In questa tornata c’è anche una new entry e, come sempre, vi segnaliamo alcuni eventi collaterali. Al MuMe, per esempio, c’è un itinerario sonoro da non perdere, mentre al Parco di Giardini Naxos un appuntamento per i più piccoli dedicato alla pittura. Vediamo tutti i dettagli.
Musei gratis la prima domenica del mese: i luoghi da visitare a Messina e provincia
Si riconferma, ancora, la #domenicalmuseo, iniziativa del Ministero della Cultura, finalizzata a promuovere i luoghi dedicati alla cultura in tutta Italia. Di seguito, i musei da visitare a Messina e provincia, con i rispettivi orari.
Museo regionale interdisciplinare di Messina (MuMe)
Le ampie sale espositive del MuMe raccontano la storia e la storia dell’arte messinese dal XII al XVIII secolo. Tra le opere più famose, naturalmente, il Polittico di San Gregorio di Antonello da Messina, “L’adorazione dei pastori” e “La Resurrezione di Lazzaro” di Caravaggio. La sua collezione è disposta su un’area complessiva di 4.500mq, ma comprende anche uno splendido giardino mediterraneo inaugurato nell’aprile 2018.
Proprio questa domenica 2 aprile al Museo Regionale Interdisciplinare di Messina è previsto il primo dei quattro appuntamenti con “Mysterium – Dentro La Croce. Itinerario di ascolto sulle voci, i suoni e le immagini d’arte della Passione a Messina”, a cura di IDA – Itinerari d’ascolto. Gli altri appuntamenti sono il 4, il 5 e il 6 aprile. Obbligatoria la prenotazione. Maggiori informazioni a questo link.
Dov’è? Viale della Libertà, 465 – Messina
Orari: dalle 9.00 alle 13.30 (ultimo ingresso alle 12.30).
Castello di Milazzo
Il Castello di Milazzo, con i suoi 12.070mq, è la più grande cittadella fortificata della Sicilia e si trova in uno dei pochi luoghi del Mediterraneo che sono stati ininterrottamente abitati dall’uomo da almeno 5mila anni. Sorge sopra il Borgo antico di Milazzo ed è costituito da diverse strutture e sistemi difensivi che, insieme, formano una vera “Cittadella fortificata”.
Dov’è? Salita Castello, a Milazzo (provincia di Messina)
Orario: domenica dalle 9.00 alle 18.30 (ultimo ingresso consigliato alle 17.00).
Parco e Museo archeologico di Giardini Naxos
Il Parco e Museo archeologico di Giardini Naxos parte dalla preistoria e consente ai visitatori di intraprendere un viaggio nella storia della colonia greca di Naxos. Suddiviso in tre aree, custodisce al suo interno collezioni nate da scavi archeologici avviati negli anni ’50 del ‘900 e ancora in corso. Per una panoramica complessiva, si consiglia di visitare il sito ufficiale.
In occasione della prima domenica gratis nei musei, al Parco Archerologico Naxos Taormina è previsto un laboratorio didattico per bambini dedicato al racconto della storia di Apelle e alla pittura. Si inizia alle ore 10.00 e i piccoli potranno cimentarsi con colori e pennelli dipingendo modellini di templi greci con l’aiuto delle operatrici culturali di Civita Sicilia. Partecipanti dai 6 ai 12 anni, il costo è di 3 euro. Prenotazioni al numero l 335 7304378.
Dov’è? Via Lungomare Schisò, SNC – Giardini-Naxos
Orario: dalle 9.00 alle 18.30 (ultimo ingresso).
Teatro Antico di Taormina
Presumibilmente di origine ellenistica, il Teatro Antico di Taormina sorge in una posizione che consente ai visitatori di godere della vista sull’Etna, sulla baia di Naxos, sulla Perla dello Ionio e sullo Stretto di Messina. È il secondo teatro della Sicilia per dimensioni. Nel corso del tempo è stato oggetto di più ricostruzioni ed è stato utilizzato in diversi modi, è stato lo sfondo di spettacoli e tragedie, ma anche arena per i gladiatori. Tuttora ospita eventi culturali e premi di rilievo nazionale e internazionale.
Dov’è? via del Teatro Greco, 1, a Taormina
Orario: dalle 9.00 alle 18.30 (ultimo ingresso).
Maggiori informazioni a questo link.
Museo archeologico di Francavilla di Sicilia (MaFra)
Nato nel 2020, il Museo archeologico di Francavilla di Sicilia (MaFra) si trova nello storico Palazzo Cagnone ed è stato fondato per volontà del Parco Archeologico Naxos Taormina. Racconta la storia greca del piccolo comune della provincia di Messina attraverso reperti come frammenti di ceramica, pinakes, protomi, statuette e tavolette in terracotta. È suddiviso in cinque sale espositive, due con contenuti multimediali. È aperto la domenica solo dalle 10.00 alle 14.00, solo per visite guidate su prenotazione al numero 351 2963095. Maggiori informazioni in questo articolo dedicato proprio al MaFra.
Museo archeologico regionale eoliano “Luigi Bernabò Brea”
Il Museo archeologico regionale eoliano “Luigi Bernabò Brea” si trova all’interno del Castello di Lipari, situato su una rocca circondata da alte balze inaccessibili. La sua posizione gli ha permesso nei tempi più antichi di essere praticamente una fortezza naturale. Oggi è sede di un museo che racconta la storia delle Isole Eolie dai primi insediamenti umani, e mostra lo sviluppo della civiltà.
Al suo interno ci sono diverse sezioni dedicate ai seguenti temi: Storia del Museo e degli scavi e sala didattica; Preistoria di Lipari e fondazione della città; Preistoria delle isole minori; Territorio uomo ambiente e vulcanologia Età greca e romana; Giardino e padiglione epigrafico; Arte contemporanea “Mare Motus” nell’ex carcere; ex chiesa Santa Caterina per esposizioni temporanee.
All’interno della struttura sono stati disposti pannelli esplicativi che forniscono approfondimenti e informazioni su quanto esposto e aiutano ad avere un quadro più chiaro e dettagliato di ciò che si ha davanti.
Dov’è? Via del Castello, 2, a Lipari
Orario: dalle 9.00 alle 13.00 (ultimo ingresso alle 13.00).
Maggiori informazioni a questo link.
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