Un’immersione nel passato della Sicilia: nasce il Mafra, il museo archeologico di Francavilla

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Inaugurato lo scorso 20 ottobre, il Mafra è il nuovo Museo archeologico di Francavilla di Sicilia. La nuova struttura museale sorge all’interno delle sale dello storico Palazzo Cagnone (in foto), per volontà del Parco Archeologico Naxos Taormina, in collaborazione con il Comune e il sindaco Vincenzo Pulizzi.

«Uno spazio museale davvero prezioso – dice il governatore Musumeci – per il contenuto e per l’eleganza espositiva. È il primo passo verso la creazione di un polo di attrazione turistica di questo suggestivo angolo della provincia del messinese».

All’interno di Palazzo Cagnone sono state allestite cinque sale, tra cui una sala immersiva con animazioni e ricostruzioni in 3D. Ingresso gratuito fino al 6 gennaio 2021.

Mafra – il nuovo Museo Archeologico di Francavilla di Sicilia

Nato per volontà del Parco Naxos Taormina in sinergia con l’amministrazione di Francavilla di Sicilia, il Mafra racconta la storia greca del luogo, attraverso frammenti di ceramica, monete delicatissimi pìnakes, riproduzioni in rilievo.

«Un museo trasversale – dice Gabriella Tigano, direttrice del Parco Naxos Taormina – con reperti che documentano il passato greco della città con statuette e seducenti volti femminili riconducibili ai culti delle divinità indigene. Frammenti di ceramica attica figurata, monete e i delicatissimi pìnakes figurati a rilievo, tavolette votive in terracotta che riproducono scene del culto di Persefone e il passaggio della donna dall’infanzia alla giovinezza, le nozze, la maternità».

Le cinque sale del Mafra

Il percorso museale del Mafra si sviluppa quindi in cinque sale, tre delle quali sono state dedicate all’esposizione degli oltre 200 reperti, frutto delle varie campagne di scavo nell’arco degli ultimi quarant’anni nel territorio di Francavilla: 35 pezzi (fra cui la grande Protome Fittile, fine VI, inizi V sec.a.C. e alcuni frammenti di Pìnakes) giungono dal Museo Paolo Orsi di Siracusa, mentre dal Museo di Naxos ne sono arrivati una decina che si aggiungono agli altri esposti dal 2010 nell’Antiquarium di Francavilla.

Aprono e chiudono il percorso museale del MAFRA due sale con contenuti multimediali:

  • la prima dà il benvenuto ai visitatori in tredici lingue e, con un video in italiano e inglese, introduce al percorso museale.
  • l’ultima sala, quella dai contenuti tecnologici d’avanguardia, è la Sala immersiva per un viaggio virtuale e a volo d’uccello nel paesaggio della Valle dell’Alcantara di ieri e di oggi.

«L’obiettivo – dice Gabriella Tigano, direttrice del Parco Naxos Taormina – è quello di ridurre lo scollamento fra cittadini e beni culturali, allargare il pubblico dei visitatori e aumentare il legame identitario fra la comunità e il suo patrimonio culturale nella consapevolezza che i beni culturali sono motori strategici per l’economia dei territori, capaci di generare decine di microimprese e dunque di intervenire positivamente sullo sviluppo socio-economico del territorio».

Il Museo M.A.FRA è aperto dal:

  • martedì al sabato: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 16.30;
  • domenica: dalle 10.00 alle 13.00;
  • lunedì: chiuso.

Informazioni utili

L’ingresso sarà gratuito fino al 6 gennaio 2021. Tutte le sale sono accessibili dai visitatori a mobilità ridotta. Per prenotare la visita occorre telefonare al numero 0942 388.028.

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