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Autostrade Siciliane, proclamati altri 5 giorni di sciopero dei lavoratori

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Dall’1 al 5 ottobre, i lavoratori del Consorzio Autostrade Siciliane (CAS) tornano a scioperare. A indire la 5 giorni di protesta sono le organizzazioni sindacali di Filt Cgil, Fit CISL, Uil Trasporto, Ugl e Sla.

Sono due i motivi dello sciopero del personale delle Autostrade Siciliane: i problemi di sicurezza e la mancata applicazione del contratto nazionale autostrade e trafori per tutti i lavoratori dell’ente, motivo quest’ultimo che aveva spinto i lavoratori del CAS a scioperare lo scorso 31 agosto.

«Il CAS – scrivono i sindacati in una nota ufficiale – riesce per balzare unicamente ai disonori della cronaca per la disorganizzazione gestionale, per i continui rilievi sulla sicurezza della rete avanzati dal Ministero e purtroppo per i tanti incidenti occorsi negli ultimi mesi ma non riesce a cambiare pelle visto che non si intravede alcun segnale di quell’auspicato rilancio che la trasformazione dell’ente avrebbe già dovuto comportare. Un ente in evidente stato confusionale dove a pagare le conseguenze sono utenti e lavoratori».

Cinque giorni di sciopero per i lavoratori delle Autostrade Siciliane

Lo sciopero non riguarda tutti i lavoratori nel rispetto della legge sui servizi pubblici essenziali e non saranno interessati gli addetti alla sicurezza, gli addetti al recupero veicoli incidentati, gli addetti alla manutenzione impianti e sala radio.

«Da tempo – continua la nota sindacale – era in piedi un confronto per arrivare pronti all’applicazione della disciplina economica e normativa spettante a seguito della natura economica dell’ente nei tempi previsti imposti dalla legge. Ma dopo un susseguirsi di incontri nel corso dei quali le Organizzazioni Sindacali hanno evidenziato le criticità e ribadito le proposte avanzate sono scaturiti, da parte datoriale, una serie di rinvii, legati anche ad adempimenti burocratici del Consorzio Autostrade Siciliane e della Regione derivanti dall’applicazione della legge e dalla stesura dello statuto dell’ente. L’ultimi incontro, previsto per il 15 settembre, è stato rinviato a data da destinarsi senza alcuna risposta o spiegazione da parte del Consorzio.

Con la trasformazione in ente economico – conclude la nota – è d’obbligo l’applicazione ai 300 dipendenti del Contratto nazionale di settore Autostrade e Trafori 2019 e su questo fronte il Cas ad oggi è inadempiente – concludono i sindacati – con precise responsabilità per le violazioni reiterate sui diritti dei lavoratori per i quali si chiedono contestualmente garanzie su tutti i trattamenti economici e normativi acquisiti e maturati negli anni. Il Governo regionale batta un colpo per uscire dall’ impasse in cui si trova l’ente gestore delle autostrade siciliane».

Lo sciopero si articolerà secondo il seguente calendario e modalità:

  • dall’1 al 5 ottobre personale turnista 1° turno: dalle 02:00 alle 06:00
  • dall’1 al 5 ottobre personale turnista 2° turno: dalle 10:00 alle 14:00
  • dall’1 al 5 ottobre personale turnista 3° turno: dalle 18:00 alle 22:00
  • dall’1 al 5 ottobre personale turnista in orario spezzato: ultime 4 ore
  • dall’1 al 5 ottobre personale amministrativo: ultime 4 ore di servizio

(Foto di repertorio)

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