Crescono ancora i positivi al covid-19 in Sicilia, così come i ricoveri sia in area non critica che in terapia intensiva, e il presidente della Regione, Nello Musumeci, lancia un nuovo appello alla popolazione affinché chi ancora non si è sottoposto al vaccino contro il coronavirus si affretti a farlo: «Noi continueremo a fare di tutto, ma anche i cittadini facciano la loro parte».
Alla luce dei dati di ieri, che segnano un aumento di 14 persone ricoverate in terapia intensiva e 1.492 casi in più, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, si rivolge ancora ai cittadini siciliani: «Più delle parole – sottolinea –, forse, possono i numeri. E allora eccoli quelli di oggi (ieri, ndr), giorno in cui registriamo altri 14 ingressi in terapia intensiva, che fanno salire a 102 le persone attualmente ricoverate. Sono donne e uomini che il covid-19 ha attaccato duramente e che rischiano, è duro dirlo ma è la drammatica verità, la vita. I numeri, dicevamo: ben 78 di loro non sono vaccinati. In degenza ordinaria il trend non cambia. Dei 729 attuali degenti, 552 non hanno fatto neppure una dose di siero».
«Appelli, iniziative speciali, open day, testimonianze di esperti, di chi di covid è malato o di chi è guarito, tutte le strade abbiamo percorso in questi mesi per far sì che i siciliani si vaccinassero. Rinnovo l’appello a tutti i siciliani e mi attendo molto dalla esecuzione della ordinanza che da oggi (ieri, ndr) è diventata operativa. Noi continueremo a fare di tutto, ma anche i cittadini facciano la loro parte. La maggioranza dei siciliani lo ha dimostrato ed è tempo che ciascuno prenda coscienza del dovere civico di proteggersi».
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