Gomitoli e uncinetti per le pazienti oncologiche, questo il progetto di lanaterapia all’Ospedale Papardo di Messina, a cura della Onlus Gomitolorosa. La no-profit promuove il lavoro a maglia negli ospedali come strumento per ridurre l’ansia in pazienti, soprattutto oncologici.
Proprio per questo verranno donati alla Breast Unit, 1.000 kit personali contenenti un gomitolo di lana e un uncinetto, «con le quali – scrive Gomitolorosa – le pazienti oncologiche potranno finalmente riprendere il proprio percorso benessere, intrecciare fili, distrarre la propria mente, durante la chemioterapia e nelle sale d’attesa».
Gomitolorosa torna all’Ospedale Papardo
Il progetto di Lanaterapia, promosso da Gomitolorosa, era stato interrotto in tutta Italia a causa del Covid. Adesso però riprendono le attività dedicate in modo particolare alle pazienti oncologiche.
«Dal 2012, i volontari di Gomitolorosa, e i medici sostenitori e amici – dice Alberto Costa, presidente della onlus e oncologo – promuovono, sostengono e raccomandano la lanaterapia in dieci ospedali, da Messina a Milano, perché credono fortemente che il lavoro a maglia o all’uncinetto rappresenti un’attività dalla quale trarre grandi benefici per la salute fisica e mentale e costituisca un strumento integrativo del percorso di cura».
I benefici della lanaterapia secondo Gomitolorosa:
- Rimanere concentrati su ferri e gomitoli aiuta chi vive stati di sofferenza a percepire di meno il dolore.
- Riduce l’ansia e lo stress
- Astrae il cervello dalle preoccupazioni
- Rallenta il declino cognitivo
- Aumenta il livello di autostima
- Agevola i processi di socializzazione
Il Kit di Gomitolorosa
All’interno del kit offerto ai pazienti dell’Ospedale Papardo di Messina:
• Una bustina con apertura a zip di materiale plastico per una facile igienizzazione
• Un gomitolo di lana Gomitolorosa, in uno dei 14 diversi colori secondo un codice internazionale
che attribuisce ad ogni malattia una tonalità differente
• Un uncinetto n. 5
• Schema delle piastrelle esagonali da eseguire
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