“La nostra categoria, a causa della enorme pressione fiscale, imposta da uno Stato che ha dato i soldi alle banche ma che si è scordato delle imprese, è giunta ad un punto di non ritorno che potrebbe comportare il possibile collasso del settore a causa dell’impossibilità, da parte delle imprese, di investire per creare sviluppo e posti di lavoro. Per questa ragione è arrivato il tempo delle proteste, simboliche e pacifiche naturalmente, ma allo stesso tempo forti per chiedere quell’inversione di rotta che impedisca alle nostre aziende di varcare il punto non ritorno”. E’ quanto dichiarato dal presidente di Confcommercio Messina, Carmelo Picciotto, a pochi giorni della manifestazione che si terrà martedì prossimo, alle ore 10,30 nelle principali vie del centro cittadino e che vedrà la mobilitazione degli operatori del settore. L’iniziativa sarà presentata lunedì mattina nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11 presso i locali di Confcommercio – Messina in via Giordano Bruno 1.
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