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Messina, aiuti economici per cittadini e imprese. De Luca: «Ecco cosa faremo»

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Risorse per le piccole imprese, il ritorno della Messina Family Card e una serie di iniziative per sostenere il mondo del teatro e dello spettacolo cittadino: sono queste alcune delle misure annunciate dal sindaco Cateno De Luca per rispondere alla crisi derivante dalla nuova ondata di coronavirus e dai provvedimenti ad essa conseguenti.

Lo aveva annunciato già sabato sera, a seguito della pubblicazione della bozza del Dpcm Conte del 24 ottobre, in vigore da oggi su tutto il territorio nazionale: la Giunta De Luca appronterà nuove misure di sostegno per imprese e cittadini per limitare i danni economici causati dal covid-19.

A seguito di una riunione con gli assessori, il sindaco Cateno De Luca ha spiegato in diretta Facebook su cosa si sta lavorando: «Stiamo per approvare – ha dichiarato – una delibera di indirizzo, un disegno organico di sostegni e di servizi per cercare di tenere viva la speranza che abbiamo e che dovete avere sulla fase successiva a questa seconda ondata della pandemia coronavirus».

«Abbiamo definito – ha continuato – una strategia complessiva che, in parte, ricalca quella messa in campo precedentemente: gli aiuti alimentari tramite la Messina Family Card, il sostegno per il pagamento della locazione per 4 mesi e il pagamento delle utenze. Intanto pubblicheremo la delibera di indirizzo generale – ha proseguito –, già da domani (oggi, ndr) si provvederà alle delibere specifiche.

Per quel che riguarda le risorse da utilizzare, il Primo Cittadino ha specificato: «Abbiamo 4,6 milioni di euro dell’Agenda Urbana che devono essere destinati a sostegno delle piccole imprese della città di Messina. Attualmente sono incardinate all’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Siciliana. Solleciteremo l’Assessore a sbloccare queste risorse».

«Poi – ha proseguito – abbiamo individuato circa 4 milioni di euro per far ripartire, a seconda delle necessità, il sostegno alimentare. Abbiamo introdotto – e stiamo verificando il percorso tecnico – per l’erogazione di buoni da usare presso le attività di ristorazione della città. Lo Stato e la Regione attualmente ci devono dare circa 60 milioni di euro di liquidità».

Infine, tra le misure previste, anche una strategia per salvaguardare le associazioni teatrali e dello spettacolo: l’idea della Giunta sarebbe quella di mandare in diretta televisiva spettacoli portati sul palco al Teatro o anche al Palacultura Antonello. Per gli studenti disabili, inoltre, si sta programmando di ampliare il servizio di assistenza da 6 a 12 ore.

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  1. Queste erano cose che andavano fatte questa estate, quando molti commercianti accoglievano i clienti senza mascherina (o al massimo indossata sotto il naso) e senza plexiglass. Allorquando cioè non c’erano praticamente controlli e ho messo a serio repentaglio la mia vita solo per l’irrinunciabile diritto a fare la spesa. Al resto ho dovuto mio malgrado rinunciare, spiaggia compresa: troppi assembramenti e scarso rispetto delle regole. Non da parte di tutti, ma da parte di molti si.
    Ora è troppo tardi per parlare, egregio Sindaco. Io l’ho votata, ma mi ha fortemente deluso. Anche lei è tra i responsabili di questa situazione.

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