Pubblicati i due bandi per avviare progetti di agricoltura in Sicilia. Gli avvisi prevedono lo stanziamento di 10 milioni di euro del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020.
Si tratta di due bandi diversi relativi da un parte alla creazione e allo sviluppo di attività extra agricole e dall’altra al sostegno per la diversificazione delle attività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale, l’agricoltura sostenuta dalla comunità e l’educazione ambientale e alimentare.
«L’agricoltura sociale – dichiara l’Assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera – è la nuova frontiera delle politiche di diversificazione dell’economia rurale.» Le domande di partecipazione potranno essere inviate online e scadranno il 31 ottobre 2020.
Come partecipare ai bandi per le attività agricole in Sicilia
Il primo dei due bandi, relativo alla misura 6.4a del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Sicilia, ha come obiettivo la diversificazione delle attività agricole verso attività extra-agricole. «Si punta – come si legge nel testo – al miglioramento delle prestazioni economiche delle aziende agricole, incoraggiandone la ristrutturazione e l’ammodernamento.»
Obiettivi
- Incentivare la creazione, l’avvio e lo sviluppo di attività economiche extra-agricole, in particolare per giovani e donne;
- Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiarne la ristrutturazione e l’ammodernamento, in particolare per aumentare la quota di mercato e l’orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività.
La dotazione finanziaria assegnata al bando è di € 5.000.000,00 di spesa pubblica, di cui € 3.025.000,00 di quota FEASR.
Beneficiari:
- agricoltori
- coadiuvanti familiari
- titolare di impresa agricola
Le domande di partecipazione al bando potranno essere caricate su SIAN di AGEA, a partire dal 01/08/2020 fino al 31/10/2020. Il bando qui.
Come partecipare all’avviso per l’agricoltura sociale
Il secondo bando – sempre finanziato con i fondi del Piano di Sviluppo Rurale – riguarda specificatamente l’agricoltura sociale, prevista dalla sottomisura 16.9. L’avviso pubblico «promuove progetti di cooperazione per favorire la crescita socio-economica dei territori, contrastare lo spopolamento e creare nuove opportunità di lavoro.»
Obiettivi:
- Valorizzare il capitale umano dei territori rurali, sostenendo e implementando reti rurali capaci di promuovere progetti innovativi con finalità sociali e ambientali
- Promuovere il mantenimento e lo sviluppo sostenibile dell’agricoltura urbana e periurbana
delle aree rurali - Sostenere l’agricoltura sociale e i servizi socio educativi e assistenziali connessi, volti a
sviluppare servizi rivolti alle comunità locali-riguardanti l’assistenza sanitaria, l’integrazione
sociale, l’inclusione sociale di fasce deboli e categorie svantaggiate, lo svolgimento di percorsi di
inserimento socio-lavorativi, lo svolgimento di attività educativo – assistenziali o formative a favore
di soggetti con fragilità sociale attraverso attività di “welfare rurale”, con lo scopo di valorizzare
l’aspetto della multifunzionalità delle imprese agricole - Sostenere e sviluppare altri servizi essenziali per le popolazioni rurali, al fine di migliorare la
vivibilità e la qualità della vita nelle zone rurali, favorendo la permanenza della popolazione delle
stesse (ad esempio vendita diretta dei prodotti tipici e locali, attività di fruizione del territorio e delle
risorse ambientali).
La dotazione finanziaria prevista per la sottomisura 16.9 per l’intero periodo di programmazione 2014-2020 è pari ad € 5.000.000,00 di spesa pubblica, di cui € 3.025.000,00 di quota FEASR.
Beneficiari:
- gruppi di cooperazione
- poli e reti composti da agricoltori
- imprese agroalimentari e forestali
- psicologi
- terapeuti
- animatori sociali
- liberi professionisti
- Comuni
- ASP
- istituti scolastici
- cooperative sociali
- onlus
- altri gestori del territorio pubblici e privati
Le domande di partecipazione al bando potranno essere caricate su SIAN di AGEA, a partire dal 01/08/2020 fino al 31/10/2020. Il bando qui.
(539)