Si è dovuto accontentare del quarto posto il messinese Vincenzo Nibali. Il Tour de France, conclusosi ieri con la consueta passerella a Parigi, sugli Champs Elysèes, ha visto trionfare Chris Froome (Team Sky) che ha così vinto per la seconda volta il Tour.
Il britannico ha preceduto in classifica generale il colombiano Nairo Quintana (Movistar) e lo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar). Il campione uscente, Vincenzo Nibali (Astana), si è piazzato, come detto, solo al quarto posto.
Andrè Greipel (Lotto Soudal) ha vinto allo sprint l’ultima tappa del 102° Tour de France, da Sèvres-Grand Paris Seine Ouest a Paris Champs-Élysées, tappa lunga 109,5 chilometri. Per il tedesco Greipel si tratta della quarta vittoria nella “Grande Boucle” del 2015.
Tra il campione uscente Vincenzo Nibali e il neo campione Chris Froome c’è stata anche la “pace”, una stretta di mano che ha concluso le polemiche e la tensione che i due hanno accumulato durante il Tour. Dopo la tappa a la Toussuire, vinta da Nibali, Froome avrebbe accusato lo “squalo dello Stretto” di essere stato scorretto e di averlo staccato mentre lui si trovava alle prese con un problema meccanico. Froome però fece lo stesso in Olanda, quando Vincenzo Nibali rimase coinvolto in una caduta.
Comunque, insieme al Tour, finisce anche ogni polemica.
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