Rugby- Varata la riforma Regionale dei campionati

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RugbySi è svolta il 24 luglio la riunione dei Comitati dell’Area 4 per la definizione dei campionati 2013/14.

A rappresentare il Comitato Regionale Siciliano era presente il presidente Orazio Arancio.

Principale novità per la serie C è che la prossima sarà una stagione prodromica alla nascita, dal 2014/15, di C1 e C2, definite mediante un’apposita graduatoria.

 La formula del prossimo campionato sarà stabilita perseguendo l’obiettivo primario dell’economicità.

Si annuncia numerosa ed entusiasta la nuova corsa per la serie B che quest’anno, oltre al confermato Amatori Messina che non nasconde velleità di promozione, vedrà anche il Padua Ragusa e per un posto in C1.
L’Under 18 élite vedrà anche quest’anno il CUS Catania, ammesso per aver vinto il ricorso, con il proprio girone che andrà quindi a 9 squadre.

Lo stesso CUS Catania ha, però, dovuto rinunciare ai barrages di accesso all’élite Under 16, optando per la partecipazione al campionato regionale, che affiancherà quello under 18.

In entrambe le categorie, saranno le prime classificate (e alcune migliori seconde, limitatamente all’Under 18) ad accedere alle fasi interregionali finalizzate alla conquista del titolo e all’accesso ai rispettivi gironi élite nazionali.

Le società, una volta iscrittesi ai vari campionati, avranno 30 giorni di tempo per comunicare eventuali rinunce, per non incorrere in multe e sanzioni. 
Prosegue quindi spedita la macchina organizzativa del rugby siciliano, che dà appuntamento ai rappresentanti delle società a Palermo per il 14 e 15 settembre.

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