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Pallacanestro – L’avventura in Coppa dell’Orlandina si è fermata in semifinale

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DXA 2047 706x470L’Upea Capo d’Orlando si ferma in semifinale perdendo contro Biella 81-72. Non riesce il miracolo ai ragazzi di coach Pozzecco che, con una gara nelle gambe giocata meno di 24 ore prima e senza Andrea Benevelli e Dominique Archie, infortunatosi ad una caviglia nel primo periodo del quarto contro Agrigento, escono sconfitti nel match. L’Upea ha lottato fino alla fine, ma complici, insieme alla bravura e all’energia degli avversari, una serie di scelte arbitrali abbandona la competizione.

La semifinale si apre con Nicevic che serve dentro Soragna per due facili appoggiando la palla al vetro. Portannese penetra e scarica fuori per Nicevic che scuota la retina dalla media, ancora il croato riceve, ruota sul perno e realizza in lay-up (0-6 dopo 2’). Due triple di Hollis e Voskuil rimettono le due squadre in parità 6-6 al terzo. Con Raspino e un’acrobazia di Voskuil Biella va sul 10-6 dopo 6’.  L’Angelico trova ancora punti da fuori con Berti, ma Mays ne mette cinque di fila (penetrazione e tripla) e a 3’ dalla prima sirena il parziale è: 15-13. L’Orlandina con Basile dall’arco e un canestro in allontanamento di Mays si riporta avanti (17-18). De Vico realizza dalla linea dei 3 punti,  Valenti conquista bene la posizione sotto il ferro in attacco prende il rimbalzo, subisce il fallo e va in lunetta. Rudy mette il primo e sbaglia il secondo, ma è lesto a fare tap-in. Il primo quarto si chiude 20-21.

In apertura Voskuil fa 2/2 ai liberi, e Mays recupera palla in difesa, vola in contropiede, attacca il ferro e deposita nella retina. Baso finta il tiro, penetra e serve un assist a Valenti che con un sotto mano acrobatico realizza (22-25 al 12esimo). Mays fredda il suo difensore dall’arco, Valenti intercetta, scappa nell’altra meta campo, ma subisce l’antisportivo di Raspino. 1/2 per Rudy e possesso non concretizzato dall’Upea che tiene 5 punti di distanza dall’avversario (24-29). Voskuil va a segno in area, ma è ancora Mays a bombardare il canestro difeso dall’Angelico (26-32 al 14esimo). Situazione completamente ribaltata da tre canestri dai 6,25 (Infante e 2 volte Hollis) e un fallo tecnico fischiato dalla terna a coach Pozzecco: 36-34 a 4’ dall’intervallo. Nicevic e Chillo si danno battaglia, 4 punti consecutivi a testa per i due lunghi in campo e a 2’ dalla pausa lunga il parziale è 40-38 per i piemontesi. Biella si affida ancora ai tiri da fuori con De Vico e Hollis, ma l’Upea non molla giocando spesso in post basso su Nicevic. Si va all’intervallo sul +3 Biella (46-43).

Primi due al rientro in campo dell’Angelico con Simone Berti, l’Orlandina risponde con Nicevic in lunetta e Portannese in lay-up (48-47 al 22esimo). Gran giocata di Nicevic che si libera sulla linea di fondo e realizza da sotto. Biella continua a cercare la soluzione da lontano, già 25 tentativi  per il team di coach Corbani, proprio una tripla di Bloise da il +6 all’Angelico (55-49). Per l’Upea la tripla la mette Mays, ma ancora il neo arrivato Bloise realizza dall’arco (62-54 al 27esimo). Mays stoppa Bloise,  Valenti fa valere tutta la sua fisicità, si libera e realizza in gancio, ma proprio sulla sirena del terzo quarto è Voskuil a segnare con l’ennesima tripla (65-57).

In avvio annullata una tripla, prima attribuita, a Soragna e non rilevata un’infrazione in difesa di un giocatore di Biella che tocca il tabellone mentre la palla gravita sul ferro. Intanto la terna arbitrale è diventata un duo per l’infortunio a uno dei fischietti. L’Upea non demorde: Mays fino in fondo e Nicevic segna subendo il fallo e realizzando il canestro aggiuntivo (70-66 al 35esimo). Voskuil ne mette altri 7 e a 4’ dalla fine Biella è sul +9 (77-68). Succede poco da qui alla fine, la gara termina 81-72.

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