Fumata bianca per l’approdo del FC Messina in Serie C. Il club messinese ha presentato alle 23:49 di mercoledì 21 luglio, 11 minuti prima del termine perentorio, tutta la documentazione necessaria per la domanda di ammissione in Lega Pro. Risolto anzitutto il nodo stadio. Sarà l’Ezio Scida l’impianto provvisorio dove verranno disputate le gare casalinghe, dopo aver ottenuto il nulla osta dal Crotone. La società ha risolto gli ultimi incartamenti su cui lo studio legale Chiacchio, un’istituzione in ambito sportivo, stava lavorando da quasi due settimane, ovvero il versamento della fideiussione da 350.000 euro, la quota associativa di iscrizione e la trasformazione della denominazione sociale da S.s.d. a S.r.l.
Era calato il silenzio in via Dogali dopo la conquista dei playoff arrivata il 10 luglio scorso contro la Gelbison. Il Football Club ha infatti scelto la strada dell’ammissione (e non riammissione, in quanto non appartenente allo scorso campionato di Serie C) piuttosto che il ripescaggio, per cui serviva adempiere ad obblighi ulteriormente stringenti come l’impegno a garantire un contributo straordinario di 300.000 euro e l’impossibilità di servirsi di una deroga per lo stadio, concessa invece per le neopromosse. Un processo sofisticato e pieno di insidie da sbrigare nel giro di soli 11 giorni.
I peloritani si erano posizionati secondi in graduatoria sotto i toscani dell’Aglianese, i quali hanno però rinunciato a partecipare alla prossima Lega Pro in sostituzione del Gozzano, compagine del girone A della scorsa Serie D che dopo aver ottenuto la promozione sul campo ha deciso di non richiedere l’iscrizione alla categoria superiore. La FIGC ha cambiato le regole rispetto alla stagione 2019-20, quando venne stabilito che l’ammissione in C sarebbe spettata alle retrocesse in D. Quest’anno, di fronte ai numerosi forfait e al caos amministrativo che ha portato all’esclusione di molte società, lo status di neopromosse è stato assegnato alle vincitrici dei playoff.
Adesso è dunque atteso il parere delle autorità competenti, che dovranno verificare la regolarità della domanda, mentre per l’ufficialità sarà necessario aspettare il giudizio del Collegio di Garanzia del CONI sui ricorsi delle società escluse dalla COVISOC, previsto entro il 27 luglio. Spera la Paganese, si allontanano invece dal professionismo Carpi, Casertana, Novara e Chievo Verona, che dovrebbe essere rimpiazzato in B dal Cosenza. Il patron Rocco Arena e soci dovranno infine saldare entro 30 giorni le vertenze degli ex allenatori Gabriele e Rigoli per cui sono stati condannati dalla LND, pena una penalizzazione da scontare nella prossima stagione.
Corsa contro il tempo
Intanto in casa FC Messina si comincia, con una fretta quasi isterica, a programmare la prossima annata di Serie C. Avendo giocato l’ultima partita quasi a metà luglio, i giallorossi potranno organizzare il ritiro soltanto ad agosto inoltrato.
Il primo appuntamento in calendario dovrebbe essere la Coppa Italia, in programma a metà mese, ma che potrebbe slittare su richiesta della società. Successivamente, la prima giornata di campionato, fissata per il 29 agosto e che potrebbe coincidere con il ritorno dei tifosi al San Filippo-Franco Scoglio, qualora il Comune dovesse consegnare lo stadio entro la scadenza preannunciata del 20 agosto.
Ancora nessun movimento nella rosa, perlomeno in entrata. In uscita, ufficializzato l’addio del giovane talento siciliano Alessandro Arena, accasatosi al Gubbio, mentre è incerto il futuro del fantasista argentino Facundo Coria, uno dei pochi ad aver fatto parte del gruppo squadra dal cosiddetto “anno zero” 2019-20, così ribattezzato da Arena due estati fa. L’obiettivo principale di mercato sarà sicuramente una punta, elemento di cui si è sentita terribilmente la mancanza negli ultimi mesi, soprattutto alla luce del controverso trasferimento del brasiliano Barcos, saltato per questioni burocratiche.
Si valuta infine anche una rivoluzione dell’organigramma societario, a partire dai dirigenti sportivi. Non ci sono certezze invece per la guida tecnica, ma l’ipotesi di una conferma di Massimo Costantino sulla panchina giallorossa parrebbe piuttosto probabile in virtù dei recenti risultati della squadra.
Foto di Marco Familiari tratta dalla pagina Facebook ufficiale Football Club Messina
(1134)