L’entusiasmo come fattore per superare la stanchezza, battere il Matera ed ottenere la quarta vittoria nelle ultime cinque gare ufficiali. Cristiano Lucarelli e il suo Messina sono pronti per un nuovo esame di maturità. visto che domani sera al “Franco Scoglio” sarà di scena il Matera di Gaetano Auteri, desideroso di rialzarsi dopo l’inaspettato capitombolo di Siracusa.
Ad impensierire il tecnico livornese è soprattutto la tenuta fisica della squadra, gli ultimi ravvicinati hanno provato i giallorossi anche mentalmente, mentre domani i peloritani avranno di fronte una squadra tecnica e capace di far girare molto il pallone: “L’entusiasmo aiuta a superare la stanchezza e questo filotto di risultati ha dato fiducia e autostima al gruppo. Il Matera è una squadra forte, che gioca bene e propone un calcio divertente. La squadra meno indicata da affrontare dopo le fatiche di Coppa Italia. Con questa partita si chiuderà un ciclo difficile, al quale la squadra ha sempre risposto presente e sono certo che i ragazzi forniranno un’altra grande prestazione. Se servirà a vincere la partita lo sapremo domenica, ma giocando bene si ha più possibilità di farcela. Si possono sbagliare dei passaggi, però caratterialmente le mie squadre devono sempre esserci e me lo aspetto dai miei guerrieri anche contro il Matera”.
A differenza delle ultime sfide, il Messina potrà preparare questo match con la testa un pò più libera, frutto di una serenità finalmente ritrovata dopo un periodo particolarmente delicato: “Con la Vibonese e la Casertana era indispensabile vincere, a Taranto serviva continuità, poi il derby, ora con il Matera i giocatori dovrebbero essere più liberi di testa, però voglio giocarmi le mie chances. Battere il Matera vorrebbe dire tante cose di vitale importanza. Dobbiamo cercare di restare in partita fino alla fine, senza fare come le altre squadre che hanno affrontato il Matera e dopo mezz’ora avevano già subito un paio di gol”.
La doppietta con cui ha steso il Catania, potrebbe lanciare Madonia tra i possibili titolari, ma Lucarelli frena: Domenica mattina faremo la rifinitura, non volendo lasciare nulla a caso. Dipende dalle condizioni fisiche dei giocatori. Non mi voglio precludere possibilità, né dare vantaggi agli altri. Mi auguro che vi sia più gente possibile che abbia recuperato. Alcuni che non hanno svolto la preparazione se non sono al 100% rischierebbero di farsi male a livello muscolare e ciò non ce lo possiamo permettere, non avendo una rosa ampia. Il mio pensiero va dunque a salvaguardare le condizioni fisiche dei miei giocatori. Hanno dimostrato sin qui di avere gli attributi, anche quelli zoppi vorranno essere della partita, ma dobbiamo fare una rotazione intelligente. Ci aspettano undici partite sino al 29 dicembre, compresa la Coppa Italia”.
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