Si celebrerà domani, domenica 11 ottobre, la giornata delle persone down, a cura dell’associazione messinese Meter & Miles. L’appuntamento, all’Istituto Don Orione di Messina, alle 10.
L’iniziativa è stata presentata giovedì, 8 ottobre, “La giornata intende sensibilizzare sui diritti e le potenzialità delle persone con Sindrome di Down”, ha sottolineato Saro Visicaro, coordinatore di Meter & Miles, associazione impegnata in progetti rieducativi per soggetti con handicap. Nel segno della campagna #CatenaSolidarietàDown, continua pure la raccolta firme per la petizione sui diritti delle persone disabili.
“Domenica – ha continuato Visicaro – saremo ospiti del Don Orione, sul viale San Martino numero 338, dalle 10 in poi. Condurrà Gabriella Raffa e interverranno i maestri musicisti Franco Lavigna e Mimmo Ambriano,Sebastiano Plutino esporrà la sua favola sulla diversità, dal titolo Mara la strana zanzara, e sarà ricordato il professore e psicoterapeuta Renato Gentile, fondatore della Meter & Miles, scomparso prematuramente giovedì scorso. Verrà inoltre proiettato un video con tutte le frasi inviate per la campagna #CatenaSolidarietàDown, con messaggi di solidarietà da parte di Edoardo Bennato e altri artisti. Continuerà la raccolta firme per la petizione sui diritti delle persone disabili – ha aggiunto il coordinatore di Meter & Miles – e i ragazzi del laboratorio creativo Gaia, diretto da Flavia Gugliandolo, realizzeranno un pannello colorato a favore della libertà di espressione”.
“L’obiettivo della giornata è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di una cultura della differenza. Contro i tanti pregiudizi e le troppe barriere che ancora oggi colpiscono le persone con disabilità, per non essere differenti tra gli indifferenti” ha affermato ancora Saro Visicaro. La Meter & Miles, con più di vent’anni di attività, continua a battersi per un confronto con le istituzioni per quanto riguarda le problematiche e i diritti delle persone con la sindrome di Down. L’associazione di volontariato ha anche lo scopo di attivare azioni di comunicazione sociale per far conoscere le potenzialità e tutelare i diritti di queste persone, favorire la loro integrazione nella scuola, nel lavoro e nello sport, condividere esperienze tra le singole associazioni e individuare e mettere in atto strategie comuni rispetto a problemi politici condivisi.
“Le persone con sindrome di Down – ha evidenziato Visicaro – come tutte le persone, non sono tutte uguali. Bisogna imparare a conoscerle e metterle alla prova per scoprire che molte di loro hanno enormi potenzialità e sono capaci di svolgere una attività con impegno e costanza, di studiare con soddisfazione e di praticare sport a ottimi livelli. Un percorso scolastico di qualità e una possibilità di lavoro non rappresentano solo diritti ma anche gli strumenti più importanti per garantire loro una vita indipendente, una piena integrazione nella società e un futuro sereno e dignitoso”.
(276)