La sostenibilità è possibile. Tante scuole aderiscono al progetto di educazione ambientale “Riduzione, Riuso, Riciclo, Recupero”

Pubblicato il alle

4' min di lettura

settimana rifiutiLe abitudini comportamentali si possono cambiare e quale sede migliore della scuola per far passare questo messaggio? Proprio dalla scuola potrebbe nascere il cambiamento ed è proprio a questo che  mira il progetto integrato di educazione ambientale “Riduzione, Riuso, Riciclo, Recupero” a cui hanno aderito già 70 istituti scolastici di Messina e Provincia. L’iniziativa, che si inserisce nella settimana europea della riduzione i rifiuti, è stata presentata ieri a Palazzo dei Leoni alla presenza del Presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, dell’Assessore all’Ambiente, Carmelo Torre, del Provveditore, Emilio Grasso, del Presidente di “Tirrenoambiente”, Antonello Crisafulli, del Presidente della cooperativa “Rete Abile”, Marcello De  Vincenzo, del Commissario liquidatore “Ato Me3”, Michele Trimboli, e del Rappresentante di “Messinambiente” e delegato “Eco-Recuperi”, Cesare Corrieri. L’intento del progetto consiste mira a sviluppare, attraverso la sensibilizzazione, la responsabilità e la consapevolezza  sul tema dello smaltimento dei rifiuti. Due sono le tipologie di intervento: negli Istituti di Messina saranno posizionate apposite isole ecologiche (destinate alla raccolta differenziata di carta-cartone, imballaggi in plastica e in vetro) ed eco box per la raccolta di rifiuti tecnologici che saranno collocati anche nella provincia di Messina. L’edizione 2012-2013 prevede inoltre la partecipazione al concorso “Piccoli gesti per un mondo migliore”. Gli alunni dovranno cimentarsi nella realizzazione di oggetti d’uso comune o giochi da tavolo attraverso l’utilizzo di materiale di recupero.  «L’iniziativa ― ha spiegato il Presidente Ricevuto ― si colloca in quelle attività volte allo sviluppo di una sempre più attenta cultura ambientale che ci ha sempre contraddistinto. Assicureremo, quindi, il massimo sostegno e la piena collaborazione per la riuscita del progetto». «L’Ufficio Scolastico XIV di Messina, consapevole del ruolo fondamentale della scuola come agenzia privilegiata nel promuovere e attivare una educazione ambientale, ― ha dichiarato il Provveditore Grasso ― si è reso partner del progetto e ha voluto fortemente coinvolgere tutte le Istituzioni Scolastiche Statali e Paritarie della provincia di Messina  diffondendo l’iniziativa progettuale che oggi ufficialmente prende il “via con la sottoscrizione dell’accordo di rete”». Il vice presidente Carmelo Torre, Michele Trimboli, Commissario Ato 3, Antonello Crisafulli, neo eletto Presidente di Tirrenoambiente, Marcello De Vincenzo, Presidente della Cooperativa Rete Abile, si sono dichiarati soddisfatti per la grande partecipazione della scuole che consente di promuovere la creazione di un nuovo senso civico e la sostenibilità in ambito rifiuti, anche attraverso il recupero e il riciclaggio dei materiali. «Il progetto vuole essere ― ha dichiarato Marcello De Vincenzo, Presidente della Cooperativa Rete Abile ― un contributo all’acquisizione di pratiche volte ad un uso razionale delle risorse. Abbiamo già avviato con successo il primo progetto campione di raccolta differenziata a punti. Nella città di Messina è stato realizzato il primo “Eco Recycling Point”, un’ isola ecologica che si estende per circa 1.700 metri quadrati, all’interno della quale le famiglie possono accedere alla raccolta differenziata incoraggiatati da un adeguato incentivo economico». «Importante ― ha aggiunto Corrieri ― è stata la collaborazione di Eco Recuperi che, attraverso il progetto Leonardo, ha reso possibile l’estensione del Progetto anche alla provincia di Messina».

«Sensibilizzare le nuove generazioni − ha spiegato Antonello Crisafulli, neo eletto Presidente di Tirrenoambiente − non è solo un obbligo morale ma una reale necessità. L’azienda intende contribuire allo sviluppo del senso civico rivolto alla ricerca di soluzioni delle molteplici problematiche ambientali questo iniziando dai piccoli studenti di oggi che saranno i grandi cittadini di domani. A tale fine Tirrenoambiente metterà a disposizione tutte le potenzialità di cui dispone».

«La grande partecipazione delle scuole − dichiara Carmelo Torre − ci consentirà di proseguire il percorso già avviato lo scorso anno per la promozione delle più corrette pratiche sostenibili. Tra i nostri futuri obiettivi il coinvolgimento dei gestori per estendere la raccolta differenziata anche negli Istituti della provincia di Messina». Michele Trimboli: «Il ruolo dell’ATO ME 3 in ogni iniziativa tendente al recupero ed al riciclaggio dei materiali − ha aggiunto Michele Trimboli − è stato ed è ancora fondamentale nel processo di costruzione della filiera per la gestione dei rifiuti».

(75)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.