BASTA!!! Un po’ di rispetto per chi ha perso il lavoro!!! LA VERTENZA SERVIRAIL NON SI E’ AFFATTO CONCLUSA !!!.
Comincia così la nota inviata alla Stampa dal Comitato Servirail, ditta che si occupa della manutenzione sui treni: ieri era stato detto che 16 degli impiegati in protesta da un anno circa ( nel totale sono oltre 60) erano tornati al lavoro. Un dato che non appaga il comitato degli ex cuccettisti. Ecco cosa scrivono:
“La vertenza Servirail finirà, e si potrà annunciare a lieto fine, solo quando verrà completato il percorso propedeutico proposto dal Responsabile di Trenitalia Domenico Braccialarghe, il quale ha ben spiegato che saranno tutti assunti da diverse ditte appaltatrici per poi essere sottoposti, già nel primo trimestre del 2013, ad una SELEZIONE PRIORITARIA E RISERVATA per essere assunti direttamente da TRENITALIA o da RFI.
Non si capisce perché qualcuno non vede l’ ora di cantare vittoria quando invece, realisticamente parlando, ad oggi, sono state assunte solo 16 persone dalla TMC….. ditta che lavora per commesse, ovvero lavori occasionali affidati da Trenitalia, assunzioni con CCNL di Metalmeccanico, con paghe molto più basse di quelle che percepivano prima gli ex Servirail. NON DIMENTICHIAMO che la vertenza Servirail inizia con 800 licenziamenti in tutta Italia, e la maggior parte dei lavoratori ex Servirail di altre regioni è tornata a fare il lavoro che faceva prima…
Ricordiamo inoltre che i lavoratori ex Servirail di Messina oggi non stanno accettando di essere ricollocati presso queste ditte appaltatrici come la TMC o la nuova ECOINDUSTRIA ( la ditta che sta chiamando tutti gli altri ) definitivamente, ma stanno solo eseguendo ciò che hanno accettato, cioè la proposta del percorso propedeutico offerto da Trenitalia, che porterà gli ex Servirail già nel primo trimestre del 2013 alla selezione prioritaria e riservata per essere assunti direttamente da Trenitalia o RFI e tornare magari ad avere quella stabilità e quella certezza che meritano!
Capiamo che questo dia fastidio a qualche pseudo sindacalista ferroviere, che non vede l’ ora di poter dire che la vertenza Servirail si è conclusa definitivamente con la collocazione dei lavoratori in ditte “A P P A L T A T R I C I”… MA PURTROPPO PER LUI NON E’ COSI’…………..
Poi, ci sembra a dir poco ridicolo e immorale annunciare la conclusione positiva di una vertenza come la vertenza Servirail, sapendo che più di 60 lavoratori non sono stati ancora ricollocati e sapendo inoltre che con questa operazione i lavoratori non avranno più un CCNL ferroviario…
Noi del Comitato Servirail, noi che abbiamo fatto una battaglia per difendere e per riprenderci il nostro posto di lavoro, noi che abbiamo visto come avversario e contrario ai nostri obiettivi in questa battaglia qualche sindacalista ancor più di Ferrovie, noi che abbiamo manifestato la nostra rabbia, l’ indignazione presso tutte le istituzioni partendo da Roma arrivando fino alla nostra città, manifestando anche l’ ingiustizia subita di fronte al tribunale del Lavoro, NOI CHE ANCORA OGGI CREDIAMO FORTEMENTE di essere ferrovieri e di aver rappresentato la Ferrovia per tutta l’Italia, su quei meravigliosi wagon Lits, noi che abbiamo costituito un Comitato anche per difenderci dai sindacati oggi ci dichiariamo fiduciosi sulle promesse fatte dal responsabile di Trenitalia “Braccialarghe”, riguardo la potenziale assunzione alle dirette dipendenze di Trenitalia o RFI.
Nel frattempo attendiamo di iniziare il nostro percorso propedeutico presso la ditta che su indicazioni di Trenitalia ci assumerà, e siamo fiduciosi affinchè queste ditte ci assumano con decorrenza 15 Novembre 2012, anche e soprattutto per coerenza della proposta stilata da Braccialarghe.”
Comitato Servirail
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