Oltre 700 messinesi si sono sottoposti a controlli gratuiti nei gazebo allestiti a piazza Unione Europea in occasione del “Campus Salute. La prevenzione allunga la vita”. La due giorni dedicata alla prevenzione, che si è conclusa oggi pomeriggio “ha accolto le richieste di tutti coloro che erano interessati a sottoporsi a delle visite di controllo – spiega il professor Cannavò. Endocrinologia, metabolismo e cardiologia le aree con maggiore affluenza di pazienti”.
Sono state 48 ore intense, in cui è stata raccontata l’importanza del vivere bene e della prevenzione delle malattie più diffuse. “Lo abbiamo fatto in un modo diverso dal solito – afferma Giuseppe Laganga, responsabile ASP – fuori dalle classiche strutture ospedaliere, in una delle piazze più belle di Messina”.
Molto apprezzati anche i vari punti di informazione, gestiti da associazioni come Avis e Slow Food. Loro il compito di sensibilizzare i presenti nei confronti di temi importanti quali la donazione di organi e di sangue, il mangiar bene e il praticare una regolare attività fisica.
Non solo prevenzione nel senso più letterale del termine.
“Pensiamo che il cibo e lo sport – spiega Rosario Gugliotta, responsabile del gazebo di Slow Food – siano fondamentali per la prevenzione, la cura della persona e per la salute. Il cibo è una cosa che ogni giorno, tutti noi consumiamo: da qui il legame indissolubile tra alimentazione e lo star bene. L’obiettivo di Slow Food è rendere il consumatore consapevole di ciò che acquista e mangia. Cosa c’è nel cibo? Chi lo ha prodotto? Le attività che noi organizziamo e svolgiamo, infatti, sono di educazione al gusto, che è fondamentale per capire se il cibo è sano o meno”.
Due giorni che hanno registrato una grande affluenza di messinesi, felici di accogliere l’invito a prendersi cura di sé.
Martina Zaccone
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