I finanziamenti del fondo “Italia Sicura” per i torrenti Annunziata e Torrente Bisconte-Catarratti sembrano cosa fatta, questo è quello che evince da alcune notizie provenienti dalla Regione, così entro la fine dell’anno potrebbero essere pubblicati i bandi per l’assegnazione dei lavori. Notizie che però stridono con il tavolo tecnico che si è svolto il 13 settembre scorso a Palazzo Zanca, quando il dirigente Antonio Cardia rimise tutto in discussione, spiegando come nella tabella programmatica della delibera del Cipe le opere risultavano essere finanziabili e non finanziate.
Il presidente della V Circoscrizione Santino Morabito vuole vederci chiaro: “Secondo un articolo di stampa comparso recentemente su un organo di informazione locale, i fondi provenienti da “Italia Sicura” necessari al finanziamento del progetto di riqualificazione e sistemazione idraulica del torrente Bisconte-Catarratti e del progetto di rifacimento dell’alveo dell’asta terminale del torrente Annunziata sarebbero certi e garantiti. Al punto che, in assenza di vizi procedimentali, già entro la fine dell’anno in corso potrebbero essere pubblicati i bandi di aggiudicazione dei lavori. Queste notizie, che sembrerebbero provenire dall’Assessorato Regionale all’Ambiente, contrastano con quanto appreso da questa Presidenza in occasione di un tavolo tecnico tenutosi presso la sede comunale della Protezione Civile il 13 settembre scorso. In quell’occasione, il Dirigente Comunale, Ing. Antonio Cardia, rispondendo ad precisa domanda dello scrivente in ordine alla procedura di finanziamento dell’opera in oggetto, si rammaricava del fatto che detta opera, unitamente al progetto di messa in sicurezza del bacino Bisconte-Catarratti, nella tabella contenuta all’interno della sezione programmatica della delibera del CIPE, dal quadro “Opere Finanziate” era stata retrocessa al quadro “Opere Finanziabili”, lasciando presagire la mancata garanzia del finanziamento e , comunque, il consistente allungamento dei tempi di finanziamento.
La S.V. è pienamente consapevole dell’importanza che le suddette opere di messa in sicurezza del territorio rivestono per la nostra Comunità che, da troppo tempo, ne attende la realizzazione.
Per le summenzionate ragioni, questa Presidenza chiede alla S.V. di voler chiarire l’esatto stato di
finanziabilità dell’opera in oggetto affinché lo scrivente possa relazionare dinnanzi al Consiglio Circoscrizionale e rispondere con notizie certe ed attendibili alle legittime sollecitazioni che
giungono costantemente dalla cittadinanza residente nel Villaggio Annunziata”.
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