Se ci fosse un Nobel per l’inciviltà, il “messinese tipo” vincerebbe a mani basse. Gesti che farebbero inorridire chiunque possiede un minimo di senso civico, a Messina vengono, infatti, commessi con naturalezza e quella giusta dose di strafottenza.
Via Cesare Battisti, tarda mattinata di oggi. Un motorino fa bella mostra di sé, sistemato di traverso in mezzo alla carreggiata. Non è in avaria e non ha subito alcun incidente, sta lì parcheggiato in attesa che il suo “padrone” si rifaccia vivo e ingrani la marcia per tornare a casa. Intanto, i veicoli che percorrono l’arteria fanno lo slalom per evitare l’ostacolo. Il proprietario del mezzo è distante solo qualche metro, sorseggia il caffè comodamente seduto al tavolino di un bar. L’idea che il suo gesto possa creare intralcio alla circolazione, offendendo quei pochi sventurati che ancora si ostinano a rispettare il codice della strada, non lo sfiora nemmeno.
Nessuno interviene, tranne un cittadino che si indigna, fotografa la scena e la invia al nostro giornale. Consumata la bevanda, il ragazzo va via e tutto torna uguale.
Assistere nuovamente a scene simili non sarà difficile, basta fare un giro in città per “ammirare” simili comportamenti. Piccole azioni quotidiane, apparentemente innocue, ma che contribuiscono, invece, allo squallore e al degrado che da anni ormai rovina Messina.
E stavolta la tanto bistrattata politica non c’entra.
Andrea Castorina
(1623)
Non è solo chi ha lasciato il motorino ad essere un incivile, lui ha posteggiato tra due macchine in doppia fila e si era incuneato tra loro. Il fatto che sia parcheggiato in mezzo la strada è il risultato che i due veicoli se ne sono andati e lui è rimasto così come si vede nella foto. Comunque incivili tutti e tre.