I precari siciliani si preparano alla mobilitazione. Domani centinaia di manifestanti raggiungeranno Palermo per chiedere al governo regionale la definitiva stabilizzazione del personale che da oltre 25 anni presta servizio negli Enti pubblici. Al coro di protesta si unisce anche la delegazione messinese, una parte raggiungere il capoluogo, gli altri parteciperanno invece al presidio dell’Aula consiliare di Palazzo Zanca indetto da Cgil, Cisl, Uil e Csa.
“La protesta – spiegano le tre sigle – dovrà contribuire a rilanciare la piattaforma sindacale unitaria, condivisa nel protocollo del 16 luglio 2015 con l’Anci Sicilia, per la stabilizzazione definitiva del precariato. Per i sindacati sono tre i punti cardine della piattaforma, che consentono l’assunzione dei precari nelle dotazioni organiche dei Comuni : Superamento del regime delle proroghe avviando i processi di stabilizzazione nelle dotazioni organiche; Storicizzazione delle risorse da parte della Regione in favore degli Enti; Superamento dei vincoli assunzionali e finanziari da parte dello Stato”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente del Consiglio comunale Emilia Barrile che, tramite una nota, sollecita il Sindaco ad attuare ogni azione utile alla ricontrattualizzazione e stabilizzazione del personale precario che opera a Palazzo Zanca.
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