Una piattaforma on-line, con uno spazio dedicato alla web tv, interamente gestito da studenti: è questo il progetto presentato oggi dall’Istituto Verona Trento-Majorana, unico, in Sicilia, ad essere finanziato dal Ministero dell’Istruzione.
Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Associazione Trecentosessanta Gradi Onlus, il Centro Servizi del Volontariato di Messina, l’Associazione Le.L.A.T Onlus, l’Associazione Zaleuco, l’Associazione Miradas Onlus, con l’obiettivo di sostenere e promuovere attività finalizzate alla prevenzione e al superamento di cyberbullismo e tutte le forme di dipendenze, incluso il gioco d’azzardo.
Nella piattaforma saranno raccolte interviste, foto, articoli realizzati dagli studenti. Previsti anche incontri formativi con psicologi, psicoterapeuti, assistenti sociali ed esperti informatici, sul fenomeno del cyberbullismo; con testimonianza di soggetti con un passato di dipendenza,con la collaborazione della dottoressa Milano, responsabile del Gruppo Messinese “Mettiamoci in Gioco”.
Centrali anche gli incontri sulla legalità e l’importanza del rispetto delle regole delle norme e dei canoni comportamentali e gli incontri centrati sulla promozione della cultura del volontariato, evidenziando tutti i principi e i valori che sono alla base dei laboratori esposti. Sarà, inoltre, attivato uno sportello di ascolto psico-sociale per studenti-docenti e insegnanti.
Tutti i percorsi alterneranno attività teoriche ad attività pratiche. Gli studenti, inoltre, potranno confrontarsi con docenti di Storia della Mafia ed esperti editori, un magistrato del Pool Antimafia, una criminologa dell’Istituto per lo Studio delle Psicoterapie -Società Internazionale di Psicologia Giuridica e il regista Francesco Russo dopo la proiezione del film “Il Gioco e Fatto”.
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