In tanti avevano invocato un intervento del sindaco, in qualità di massima autorità cittadina nel settore sanitario, sulla lunga e contorta vicenda legata al futuro dell’ospedale “Piemonte”. Renato Accorinti adesso prende finalmente posizione e lo fa puntando il dito contro il Decreto Assessoriale n. 1380 del 5 agosto scorso che prevede “l’approvazione delle linee d’indirizzo per la rideterminazione delle dotazioni organiche delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale”. Il provvedimento è finalizzato a rimodulare i tetti di spesa per le aziende sanitarie siciliane e Messina verrebbe ancora una volta penalizzata.
La lettura dello specifico allegato B evidenzia, infatti, che ben 12 milioni di euro verranno decurtati dai finanziamenti previsti per il costo del personale sanitario per la provincia di Messina, correlando questa scelta, definita “provvisoria” esclusivamente basata su un unico parametro, ovvero il numero dei posti letto, senza aver tenuto conto delle performance registrate negli ultimi anni, a beneficio di altre province Siciliane. Di questi, ben 6 milioni verrebbero decurtati dal bilancio dell’Azienda Papardo/Piemonte.
In occasione del tavolo tecnico, Accorinti aveva definito una “vittoria della città” l’avere determinato le condizioni del mantenimento del Pronto Soccorso e delle strutture cliniche di supporto in viale Europa, insieme al potenziamento dei posti letto e le necessarie assunzioni da attivare per determinare anche un centro di alto livello dedicato alla riabilitazione, affidato all’IRCSS. Ma lo scenario che si prospetta per la città sembra essere diverso.
Dopo avere appreso che ieri il Direttore Generale, dott. Vullo, ha minacciato l’imminente chiusura, per fare fronte alla paventata decurtazione, di tutte le attività dell’Ospedale Piemonte, il sindaco Accorinti aggiunge: “È evidente che lo stato di preoccupazione che si è venuto a determinare, causato dalle concrete criticità determinate dal citato D.A., richiede un immediato intervento di tutte le parti che hanno davvero a cuore le sorti della struttura. Ho attivato, nella qualità di Sindaco, una richiesta immediata di incontro con il nuovo assessore per la Salute Gucciardi dal quale pretenderò la dovuta coerenza con quanto da lui più volte dichiarato, ovvero il rispetto del “solco” tracciato dall’ex assessore Borsellino in merito alla riqualificazione dell’Ospedale Piemonte. Se, in tempi brevissimi, non riceverò adeguate e formali assicurazioni in merito – conclude Accorinti – convocherò un tavolo permanente, a cui saranno invitate tutte le parti interessate, assieme alla deputazione messinese presente nella VI Commissione dell’Assemblea Regionale, per prendere ogni iniziativa utile a riportare la “volontà politica” e le conseguenti decisioni laddove erano state condotte dall’ex assessore Lucia Borsellino”.
(493)