Prima vittoria esterna stagionale per il Messina che dà una netta sterzata al proprio campionato espugnando il “Ceravolo” di Catanzaro. Decide la rete di Mancini firmata al 51′ dopo un illuminante passaggio di Milinkovic. I peloritani colpiscono e poi difendono con i denti il risultato al cospetto della formazione calabrese che mette i brividi in più occasioni alla difesa avversaria ma alla fine resta a bocca asciutta.La squadra di Marra scaccia via i fantasmi dei due ko consecutivi e acuisce la crisi del Catanzaro degli ex Tavares e Baccolo, vittorioso soltanto una volta nelle prime cinque giornate.
Dopo una prima frazione di gara caratterizzata più dall’agonismo che dallo spettacolo, il match si accende nella ripresa. Al 51′ Milinkovic sfonda dalla destra e pesca in area Mancini che gonfia la rete con la complicità di una deviazione di Di Bari. I padroni di casa però reagiscono subito e solo due minuti più tardi Tavares sbaglia l’impossibile ciccando il pallone a due passi dalla porta di Berardi. Al 77′ ci prova Giovinco su punizione, ma la sfera termina alta sopra l’incrocio dei pali. Il Catanzaro accelera e al minuto 82′ si fa pericoloso con Campagna, subentrato poco prima al posto di Tavares, la cui girata viene provvidenzialmente neutralizzata da Berardi. I calabresi chiudono gli avversari nella propria area di rigore, ma l’ultima occasione del match capita sui piedi di Pozzebon che porta avanti un contropiede, ma a tu per tu con Grandi spreca tutto con un pallonetto fuori misura.
Il tabellino
Catanzaro – Messina 0-1
Marcatore: 51′ Mancini
Catanzaro: Grandi, Prestia, Di Bari, Patti (59′ Baccolo); Esposito, Roselli, Van Ransbeek (77′ Sarao), Sabato, Giovinco, Cunzi; Tavares (69′ Campagna). Allenatore: Mario Somma
Messina: Berardi; Mileto, Maccarrone, Bruno, Akrapovic, Ricozzi, Lazar, Foresta (79′ Capua), Mancini (81′ Ionut), Pozzebon, Milinkovic (62′ Madonia). Allenatore: Salvatore Marra
Arbitro: Simone Sozza di Seregno. Assistenti: Matteo Micheli e Michele Nocenti, entrambi di Padova
Ammoniti: Cunzi, Roselli, Di Bari (C), Foresta, Maccarone, Ricozzi (M)
(197)