Con una nota inviata all’Assessorato Regionale alla Salute, ai Direttori di Centrale e ai Direttori Generali delle Asp, il gruppo Aasi, Associazione Autisti Soccorritori Italiani, comunica la richiesta di realizzazione di box di ripristino di attrezzature dei pronto soccorsi della regione.
“L’associazione autisti soccorritori italiani (Aasi ) – si legge nella nota- è stata costituita con l’obiettivo di promuovere la professionalità di questa categoria attraverso la formazione ed il riconoscimento giuridico della figura professionale di autista soccorritore a vantaggio della sicurezza e della qualità dei servizi offerti ai cittadini-utenti. I vari articoli giornalistici e i nostri contatti locali ci segnalano il blocco delle ambulanze del servizio urgenza emergenza nei pronto soccorsi per carenza di barelle e attrezzature, pertanto proponiamo la creazione di box di ripristino di attrezzature ( barelle spinali, steccobende, collari cervicali, ecc ) nei vari pronto soccorsi della regione, così da rendere interscambiabili tali attrezzature tra ambulanze e pronto soccorso per permettere lo sbarellamento del paziente e rendere l’ambulanza nuovamente operativa per i bisogni del territorio”.
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