Il torrente Nasari di Bordonaro si è da tempo trasformato in una fogna e chi abita nei pressi del corso d’acqua è costretto a convivere con odori nauseabondi causati dagli scarichi dai quali quotidianamente escono liquami. Dapprima si era pensato che la condotta fosse abusiva, ma all’origine sembra esserci un problema tecnico che ancora nessuno ha provveduto a risolvere.
Sulla vicenda torna il consigliere comunale Libero Gioveni che aveva già denunciato le precarie condizioni igienico – sanitarie con due esposti trasmessi all’Amam, al sindaco Accorinti, all’Asp e al Genio Civile nell’ottobre 2014 e lo scorso luglio.
“Nonostante la Magistratura nei mesi scorsi abbia aperto persino un fascicolo su queste anomale situazioni che riguardano in generale i torrenti cittadini, ancora nessun intervento risolutivo è stato adottato – spiega Gioveni -. Facile immaginare lo stato d’animo dei residenti, certamente sconfortati per l’immobilismo nella risoluzione dell’annosa e grave problematica. Spero adesso che dopo anche l’ultimo incontro avuto in Commissione Lavori Pubblici con i vertici e i tecnici dell’Amam a cui ho rivolto l’ennesimo appello, ci si adoperi immediatamente con i necessari interventi di manutenzione, al fine di riportare nel villaggio di Santo Bordonaro, in particolare nei dintorni del torrente Nasari, una condizione ambientale ai limiti della tolleranza”.
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