Il governo mette sul piatto 900 milioni di euro per il dissesto idrogeologico. Verranno finanziati oltre 300 interventi nelle aree urbane più a rischio di frane e alluvioni e lungo la costa e per interventi sulle infrastrutture danneggiate. E’ quanto è stato definito questa mattina nel corso di incontro a Palazzo Chigi tra l’assessore al territorio e ambiente della Regione Sicilia, Maurizio Croce, e il coordinatore e il direttore di Italiasicura, Erasmo D’Angelis e Mauro Grassi.
Si tratta di un sistema di opere attese da decenni, che riguardano sistemazioni idrauliche di torrenti (Sirina, Mela, Fitalia Zappulla, Savoca e altri) che attraversano i centri urbani ed hanno provocato nel tempo numerose inondazioni e frane. E’ previsto anche il ripristino di collegamenti viari verso le aree interne dell’isola. Le risorse sono già a disposizione della Regione e del presidente Rosario Crocetta nella sua veste di Commissario di governo per il contrasto al dissesto idrogeologico.
(108)