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Cosap, Cantali e Scuderi: “Nuovo regolamento con tariffe più sostenibili”

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Messina continua a non essere in linea con il regolamento Cosap, tassa sull’occupazione di spazi e aree pubbliche, non rispettando dunque quanto prevede l’articolo 3 della legge 549 del 1995. Lo sottolineano i consiglieri comunali Carlo Cantali e Nora Scuderi, in qualità rispettivamente di presidente e vice presidente della Commissione dedicata al Commercio.

“Le associazioni di categoria – spiegano i due esponenti di Felice per Messina – più volte hanno manifestato l’impossibilità di regolarizzarsi con il pagamento del canone, lamentando il costo delle tariffe, più elevato rispetto a città commercialmente più floride come Roma e Milano. L’attuale situazione nega un diritto a coloro che non possono permettersi di sostenere il canone di occupazione ad oggi in vigore, causando il mancato ingresso di cospicue somme di denaro nelle già disastrate casse comunali.”.

Cantali e Scuderi, dunque, si rivolgono all’amministrazione comunale affinché il dipartimento competente elabori un regolamento immediatamente attuabile con tariffe ragionevoli ed economicamente sostenibili. I due consiglieri invitano Palazzo Zanca ad eliminare ogni imposizione tributaria relativa all’occupazione del suolo pubblico.

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