Appresa la notizia del grave atto relativo all’aggressione fisica da parte di un cittadino nei confronti del commissario della sezione nucleo decoro, Biagio Santagati, e di altri due ispettori del Corpo della Polizia municipale, il sindaco, Renato Accorinti; l’assessore con delega alla Polizia Municipale, Gaetano Cacciola; e l’intera Giunta municipale, nell’encomiare i vigili urbani per l’impegno profuso, e non di rado, come oggi, in situazioni di rischio, hanno espresso, in una nota, vicinanza ai tre rappresentanti del Corpo di Polizia Municipale.
“Quest’ultimo episodio accaduto a Campanella-Ortoliuzzo, nel corso di un normale controllo dei vigili urbani relativo all’osservanza degli orari per il conferimento dei rifiuti, – si legge nel documento – genera un forte senso di rammarico e disprezzo per queste azioni deprorevoli che si aggiungono ad altre azioni di illegalità ad opera di alcuni cittadini. Si esprime massima solidarietà al commissario Santagati ed ai suoi colleghi per il gesto criminale commesso da un individuo, che successivamente è stato arrestato e portato in caserma. La zona di Campanella-Ortoliuzzo è altamente esposta ai conferimenti per strada e da tempo si effettuano controlli e si elevano multe ai numerosi residenti dei comuni limitrofi. Si ribadisce la necessità di avviare percorsi sociali al fine di recuperare un clima di convivenza per l’affermazione del principio inderogabile del rispetto della legge e delle norme di convivenza civile. L’attività del Corpo della Polizia municipale è finalizzata a questo obiettivo, vigilando e operando per il bene della collettività. Con assoluta fermezza continueremo a reagire a tutti i tentativi che mirano ad impedire che il lavoro incessante a difesa della legalità si arresti affinché non possano mai prevalere interessi contrari al bene dei cittadini. La violenza ad un rappresentante del Comune deve essere intesa come se rivolta a tutta la comunità; i comportamenti virtuosi aiutano la società a crescere e sui rifiuti si gioca una partita strategica fondamentale dal cui esito dipende molto il benessere dei cittadini”.
Esprime vicinanza ai tre agenti il sindacato Cgil. Il gravissimo episodio – testimonia, se mai ce ne fosse bisogno, la difficile situazione in cui è costretto ad operare la polizia locale. E’ necessario riorganizzare il corpo di polizia municipale .Occorrono fatti concreti. Le richieste di sicurezza dei cittadini espongono il personale a rischi intollerabili. Il personale non può rispondere per carenza di organico , di mezzi di strumenti, di tutele , di formazione di investimenti”.
Solidarietà è giunta anche dalla Cisl. “Questo ennesimo episodio fa riflettere ed impone interventi risolutivi e determinati da parte delle Istituzioni preposte – commenta Calogero Emanuele, segretario Cisl Fp Messina – episodi del genere non possono essere ignorati e se non fortemente frenati potrebbero degenerare. Bisogna andare oltre la solidarietà convinti che l’impegno del corpo è assai arduo e che giornalmente viene assicurato il servizio grazie all’impegno e al grande senso di responsabilità e attaccamento degli operatori. Episodi del genere vanno stigmatizzati e fermati e soprattutto è necessario riportare serenità in una collettività che spesso è teatro di atti e comportamenti che compromettono il buon vivere civile. La Comunità – conclude Emanuele – deve riacquistare senso di appartenenza e soprattutto non far venir meno l’impegno e la determinazione degli Operatori del Corpo”.
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