Aumentano le indennità del sindaco di Messina, Federico Basile, degli assessori, del presidente del Consiglio Comunale, Cateno De Luca, e di quelli delle Circoscrizioni. Perché? Perché lo prevede una Legge Regionale del maggio 2022. A firmare il provvedimento – per la precisione una determina dirigenziale – è il segretario generale, Rossana Carrubba. L’incremento, però, non riguarderà i consiglieri comunali.
In soldoni, il Comune di Messina si adegua a quanto previsto da una Legge Regionale del maggio 2022 che a sua volta si adatta alle nuove prescrizioni nazionali in materia di indennità per gli amministratori locali. L’incremento sarà graduale, a partire dal 1° gennaio 2022 e sarà “completo” nel 2024. Non riguarderà, come abbiamo anticipato, i consiglieri comunali e i loro famigerati gettoni presenza.
Ma, andando al dunque, di quanto aumenteranno gli stipendi? Come ci dice la Gazzetta del Sud:
- l’indennità del sindaco passerà da 5.466,19 euro a 14.284,71 euro nel 2024 (nel 2022 sarà di 9.434,52, nel 2023 di 11.462);
- quella del vicesindaco passerà da 4.096,63 a 10.713,53 euro nel 2024 (7.074,23 euro nel 2022 e 8.596,12 nel 2023);
- quella degli assessori e presidente del Consiglio Comunale da 3.553,02 a 6.132,43, per poi arrivare nel 2024 a 9.285;
- quella dei presidenti delle sei Circoscrizioni passerà da 2.131,81 euro a 5571,03 euro nel 2024 (con i passaggi nel 2022 a 3.679,45 euro e nel 2023 a 4.470,47 euro).
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