È stato ufficialmente inaugurato il primo tratto della Nuova Panoramica dello Stretto (Granatari-Faro Superiore), i cui lavori di riqualificazione sono terminati a dicembre. Il Sindaco Metropolitano, De Luca, guarda già al futuro, fornendo un dettagliato programma di quello che intende fare nei prossimi mesi.
«Oggi si inaugura questo primo tratto della strada Panoramica che siamo riusciti a realizzare e ultimare qualche mese fa, grazie alla strategia della Città Metropolitana che, pur senza bilancio, ha preso la responsabilità di consegnare i lavori, completati in tempi record: la consegna è stata fatta a luglio. Questo primo intervento di messa in sicurezza è abbastanza strategico, in quanto erano 10 anni che c’era la limitazione della velocità a 30 km/h».
De Luca guarda già al futuro, con una programmazione ambiziosa ma concreta già anticipata nei giorni scorsi: «abbiamo individuato 2,5 milioni nell’ambito della rimodulazione del Patto per il Sud, approvato ad ottobre: saranno investiti nel tratto dalla galleria Bosurgi alla rotonda Papardo.
La nostra attenzione su questo territorio è proseguita anche con l’ipotesi di altri due interventi importanti: il primo riguarda la variante alla Sp45 in corrispondenza dell’abitato di Faro Superiore, in direzione di Tono, dove abbiamo già finanziato per la progettazione esecutiva 230mila euro, realizzare questo asse viario strategico costerà circa 4,5 milioni di euro; un altro finanziamento l’abbiamo ottenuto per completare a tutti gli effetti la Panoramica per il tratto denominato Granatari-Mortelle, per il quale abbiamo ottenuto un finanziamento di 280mila euro per la progettazione esecutiva e che prevede un intervento complessivo un progetto di circa 5 milioni di euro».
Tuttavia non finisce qui, nel cassetto del Sindaco c’è anche un sogno, che diventa impegno: «Questi interventi sono fondamentali per quella che è la strategia di collegamento con qeusta zona molto suggestiva, ma fatti gli interventi programmati procederemo anche all’illuminazione dell’intera Panoramica. Questo asse viario, infatti, ha una valenza anche turistica e dobbiamo renderla fruibile, ma questo presuppone degli interventi in tale direzione: riqualificazione delle piazzuole, i gazebo, la pubblica illuminazione, la sistemazione anche dei marciapiedi.
Questo è l’impegno che come Sindaco Metropolitano mi assumo e porto avanti con quelli che sono elementi concreti come la riqualificazione che oggi abbiamo completato, come il finanziamento ottenuto per completare l’attuale percorso e come abbiamo già dato atto con gli altri due finanziamenti per completare un asse strategico di cui si parla da almeno 10 anni».
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