Dopo una lunga attesa durata due settimane, adesso è ufficiale: Renato Schifani è il nuovo presidente della Regione Siciliana. Come preannunciato, nel pomeriggio di ieri, giovedì 13 ottobre, il presidente dell’ufficio elettorale della Corte d’Appello di Palermo, Giacomo Montalbano, ha letto la formula di proclamazione del nuovo governatore siciliano che succederà a Nello Musumeci a Palazzo d’Orléans.
«Darò immediatamente segnali concreti alle fasce deboli» ha detto ai giornalisti l’ex presidente del Senato. «Poi – prosegue – esaminerò i dossier di tutti gli assessorati, perché il mio compito è di ordinaria amministrazione. Chiaramente se ci saranno delle emergenze le affronteremo assumendoci la responsabilità di derogare».
Riguardo agli assessorati regionali, invece, Schifani ha detto: «La nuova legge non consente di potermi avvalere immediatamente di assessori facenti funzioni. Da domani lavorerò da presidente della Regione senza assessori e ce la metterò tutta. In attesa che si consumino i tempi procedurali. Lavorerò molto su questo compatibilmente con quelle che saranno le emergenze quotidiane che possono toccare una regione come la Sicilia e tante altre realtà territoriali».
«Sono abbastanza preso – conclude l’esponente di Forza Italia – da questa grande responsabilità, so bene quale sia il compito che mi accompagnerà. Rappresenterò i siciliani davanti davanti al governo nazionale che si creerà tra poco: lo farà con fiducia, determinazione e rispetto reciproco dei ruoli».
Renato Schifani ha vinto le elezioni regionali in Sicilia dello scorso 25 settembre conquistando il 42% dei voti, quasi il doppio rispetto al secondo più votato, Cateno De Luca, fermatosi al 23,9%. Il nuovo Presidente della Regione potrà contare su un’ampia maggioranza all’ARS, grazie al premio previsto per le liste del candidato vincente. Tuttavia, i risultati definitivi per l’elezione al parlamento siciliano sono ancora sconosciuti, e non senza colpi di scena, come ha dimostrato l’uscita di scena di Luigi Genovese, il cui seggio è stato riassegnato ad Alessandro De Leo. I plichi mancanti dalle sezioni elettorali circoscrizionali sono stati spediti soltanto negli scorsi giorni.
Foto: ANSA
(145)