Ancora fiato sospeso in Sicilia per la data delle elezioni regionali: il presidente Nello Musumeci, infatti, sta valutando le sue possibili dimissioni con l’obiettivo di fare un unico Election Day con le politiche fissate dal Governo al 25 settembre 2022. Per farlo, e rispettare i tempi tecnici, dovrebbe lasciare l’incarico entro i primi giorni di agosto.
Se ne parla già da qualche giorno e nelle scorse ore, a seguito di una riunione della Giunta Regionale a Catania, il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha detto all’agenzia di stampa Ansa che: «Sto incontrando i segretari regionali dei partiti della coalizione di centrodestra sul tema dell’accorpamento della data delle elezioni nazionali e regionali. Ancora qualche giorno di riflessione e poi prenderò la mia decisione».
Attualmente, infatti, le date possibili per le elezioni regionali 2022 sono quelle del 9 ottobre, 16 ottobre, 23 ottobre, 30 ottobre, 6 e 13 novembre (perché in Sicilia si può votare nelle quattro domeniche antecedenti il giorno delle ultime elezioni regionali – e nel 2017 si è votato il 5 novembre – oppure nelle due successive. Le dimissioni di Musumeci entro i primi di agosto consentirebbero se non di accorpare le elezioni regionali con le politiche, quantomeno di avvicinarle arrivando al 2 ottobre.
Cosa deciderà di fare Musumeci, quindi, si saprà tra qualche giorno e sulla scelta potrebbe influire quanto accadrà ai tavoli della coalizione di centrodestra, ancora divisa sulla sua candidatura. Lui, ricorderemo, si è detto disposto a «un passo di lato», se messo davanti a un nome condiviso da tutta la coalizione. Intanto, Forza Italia, Lega, Udc, Mpa e Noi con L’italia hanno già messo le mani avanti: «Appare evidente che occorre andare oltre ed è per questo che, come segretari regionali dei partiti presenti in Ars, siamo pronti a proporre una o più ipotesi di candidature che nascano dal territorio e che sappiano dialogare coi partiti e coi deputati dell’Ars e a coinvolgere nuove formazioni politiche e civiche. Invitiamo FdI a partecipare alla individuazione del candidato auspicabilmente condiviso da tutti».
Sugli altri fronti, invece, abbiamo come candidati alla presidenza della Regione Siciliana: Caterina Chinnici, appena uscita vincitrice dalle primarie del centrosinistra; Cateno De Luca per Sicilia Vera ed Eliana Esposito per il partito autonomista Siciliani Liberi. Non è escluso, poi, data la complessa situazione nazionale e la rottura ormai inevitabile del “campo largo progressista” l’ipotesi di un candidato in più proveniente dalle file del Movimento 5 Stelle (ma è solo un’ipotesi).
(Foto © ANSA/Luca Zennaro)
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