
Il tracciato passerà dall’area Rfi della ex piccola velocità, uno spazio immenso abbandonato e sottratto alla città da decenni, che in parte sarà recuperato e riqualificato. Oltre che sugli aspetti tecnici, i partecipanti alla seduta si sono soffermati, sui prossimi step burocratici, la conseguente tempistica, per poter procedere con la gara e con l’assegnazione dei lavori che dureranno 20 mesi, più 6 per il collaudo. Pertanto nella più rosea delle previsioni, l’opera sarà ultimata alla fine del 2018.

“Finalmente – spiega il presidente del IV Quartiere Francesco Palano Quero – nella nostra città, si realizzerà nuova viabilità, un evento straordinario, tolti gli svincoli e qualche altro piccolo bypass (San Licandro, Puntale Arena etc.). Una concreta alternativa urbana, non si pensi ad una superstrada, alle sovraccariche vie La Farina e Bonino che, partendo dal cavalcavia, colleghi il centro urbano con la zona sud, arrivando fino a Gazzi e, non di meno, offrendo una cartolina certamente migliore ai viaggiatori in arrivo in città con Blueferries o Cartour. Un’opera totalmente finanziata per 27 milioni di euro dalla Regione, che si innesta parzialmente nel Piau in via di definizione e che dovrà essere complementare alla futuribile via marina, così come agli strumenti urbanistici del PRP, su cui sarà necessario soffermarsi a stretto giro e vigilare affinchè si faccia vera riqualificazione della Falce e del Waterfront e non mera speculazione”.
(220)