Oroscopo 2023: i segni zodiacali illustrati da quattro artisti di Messina

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C’è chi crede nelle costellazioni, chi nell’allineamento dei pianeti, chi in Saturno contro, chi nel caso, chi semplicemente sbircia le ultime pagine dei giornali per giocare con il destino. Noi crediamo che sia l’azione dell’individuo a muovere gli eventi, ma ci piace poter fantasticare su universi paralleli in cui i segni zodiacali possano prendere forma. Così, per questo Natale 2022, abbiamo chiesto a quattro artisti di Messina una versione originale e inedita dei 12 segni dello zodiaco: affascinanti simboli che prendono i nomi dalle costellazioni in cui spesso possiamo ritrovare caratteristiche che appartengono al nostro modo di essere.

Quattro artisti di Messina illustrano i segni zodiacali

Sono Vittorio Barbera, Martina Camano, Varvara IzotovaNessuNettuno ad aver giocato con l’astrologia, realizzando dodici opere diverse e bellissime. Rimanendo coerente con il proprio linguaggio espressivo, ogni artista ha realizzato tre segni zodiacali, scelti per legami speciali o semplicemente perché interessanti da realizzare. Qui la prima parte dello zodiaco:

Ariete

A realizzare il segno zodiacale dell’Ariete e del Toro è Varvara Izotova, artista moscovita di stanza a Messina, nata sotto il segno del Sagittario. «Ho scelto tre esemplari del regno animale; due di terra e uno di fuoco, perché secondo me è la giusta unione di elementi che fanno parte del mio spirito». Varvara, specializzata in arti grafiche all’Accademia di Mosca, concentra la sua ricerca artistica sul mondo della natura. «Per l’Ariete e il Toro ho preso ispirazione anche dalla fauna del mio continente, l’Europa, che racchiude in sé tutti questi animali. Unito a un pizzico di esoterismo porta alla realizzazione dei tre segni (domani sarà la volta del Capricorno, ndr.) in questione». I nati sotto il segno dell’Ariete, sono dinamici, intraprendenti e un po’ testardi. Per questo 2023 le stelle dicono di non stare troppo davanti agli schermi, ma prendervi una pausa.

Toro

Varvara Izotova, che collabora la podzine ituoigelatinipreferiti, sta lavorando a nuovi progetti. «Ho in programma alcune mostre in giro per l’Italia». Anche il Toro, segno di terra governato da Venere, per questo 2023 si ritroverà ad affrontare nuove ed esaltanti avventure professionali.

Gemelli

È Martina Camano a reinterpretare i Gemelli, uno dei segni doppi dello zodiaco. «I Gemelli sono curiosi, dinamici, amanti della libertà, abili nella comunicazione; certamente – ci racconta Martina – hanno qualcosa dell’acrobatico, errabondo spirito circense, e me li sono immaginati lì, sul trapezio, a dondolare volando sulla pista rotonda, attenti l’uno all’altra, figli del grande tendone». Per questo segno zodiacale di aria, il 2023 sarà uno splendido salto nel vuoto, ma non temete qualcuno è dall’altra parte pronto ad afferrarvi.

Cancro

NessuNettuno trasferisce la sua passione per la natura anche nei segni zodiacali; è sua la reinterpretazione del Cancro. «La mia interpretazione dell’oroscopo è umanistica e karmica; ritengo l’astrologia come la congiunzione tra la nostra anima e le infinite forze energetiche presenti nell’universo. Noi, figli dell’infinito, – spiega NessuNettuno – siamo perennemente connessi con tutti i flussi e le energie celesti dei nostri cieli interiori. I vari pianeti ed in particolare la Luna, influenzano, con i loro moti, la nostra vita». Per il nuovo anno le stelle dicono che il Cancro nuoterà verso un mare profondo e bellissimo.

Leone

È la nostra scoperta di quest’anno; stiamo parlando di Vittorio Barbera, che ha realizzato il segno zodiacale del Leone. «Il segno zodiacale ha qualcosa di mitologico e folcloristico, che ho pensato di coniugare in una nuance fantascientifica e del tutto aliena». Per il 2023, le stelle dicono che il Leone sarà ancora il Re incontrastato delle Savana.

Vergine

Chiudiamo questa prima parte dei segni zodiacali illustrati da quattro artisti di Messina con la Vergine, qui illustrata da Martina Camano. «La Vergine è spesso rappresentata come un soggetto etereo e vulnerabile, ma in moltissime fiabe popolari le protagoniste sono bambine che invece di scoraggiarsi di fronte a catastrofi e maledizioni attraversano con coraggio il bosco minaccioso. Ho voluto così mettere in secondo piano la delicatezza virginale facendo affiorare piuttosto l’aspetto selvaggio di una bambina indomita in un’incontaminata foresta di felci, che rappresentano il mistero, e betulle, simbolo di purezza». Per il 2023 le stelle hanno previsto per voi del segno della Vergine, passeggiate in boschi segreti.

 

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