Regalare libri a Natale è bellissimo, ma non sempre è anche facile. Per questo motivo, a cinque giorni dalla Vigilia (quando buona parte di noi ancora gira in preda al panico tra le strade di Messina), abbiamo deciso di buttare giù qualche consiglio per non sbagliare. Ecco la nostra lista dei 10 libri da regalare a Natale.
Una piccola avvertenza: così come la lista dei libri da regalare alle scuole, quest’elenco non vuole e non può essere esaustivo. Si propone come una serie di spunti tra cui scegliere o trarre ispirazione.
1. Lettere da Babbo Natale di J.R.R. Tolkien
Tutti i bambini (o quasi) scrivono lettere a Babbo Natale, ma a pochi, pochissimi, è capitato nel corso della propria infanzia di ricevere lettere da Babbo Natale. È accaduto, tuttavia, ai figli di J.R.R. Tolkien, autore del Signore degli anelli e di decine di libri fantasy per adulti e bambini. Ogni dicembre tra il 1920 e il 1943 lo scrittore inglese ha inviato decine di lettere ai suoi quattro figli firmate da Babbo Natale e corredate da fantasiose illustrazioni. Queste lettere sono state poi raccolte in un volume illustrato edito in Italia negli anni ‘70 da Rusconi e oggi da Bompiani.
In “Lettere da Babbo Natale”, Santa Claus prende vita grazie alla penna e all’inventiva del Maestro del fantasy, risponde alle domande dei bambini e racconta loro com’è la vita al Polo Nord, tra i disastri combinati dal suo fedele assistente, Orso Polare e il suo piccolo gruppo di renne imbranate. Sullo sfondo, la quotidianità della vita familiare, la prima metà del ‘900 e, naturalmente, la seconda guerra mondiale.
A chi regalare per Natale il libro “Lettere da Babbo Natale”? A neo-genitori o a bambini piccoli, ma anche a fan di Tolkien e del Signore degli Anelli e, ovviamente, ai maniaci del Natale.
2. L’amica geniale di Elena Ferrante
Caso editoriale degli ultimi anni, condito dal mistero che circonda l’identità dell’autrice, la saga de “L’Amica Geniale” di Elena Ferrante ha conquistato lettrici e lettori in Italia e nel mondo scalando le classifiche e andando a finire persino nella rinomata classifica del New York Times.
I quattro volumi della tetralogia sono un unico romanzo di formazione che parte dall’infanzia di Lenù e Lila, nate in un rione povero della periferia di Napoli, per poi seguirne la crescita fino a vederle, ai giorni nostri, alle prese con gli anni della maturità. Le due protagoniste non potrebbero essere più diverse eppure le lega un’amicizia quasi fraterna, indissolubile nonostante il passare del tempo e la distanza. Nella saga de L’amica geniale, Elena Ferrante racconta cosa significhi crescere ed essere donne, attraverso un linguaggio cristallino e originale, creando una storia coinvolgente dalla prima all’ultima pagina e offrendo un affresco fedele dell’Italia, e in particolare del Sud, dal secondo dopoguerra ad oggi.
Dalla saga di Elena Ferrante è nata anche una serie tv co-prodotta dalla Rai e da HBO. La prima stagione è stata in parte proiettata nei cinema italiani e poi trasmessa sulla Rai, la seconda andrà in onda a febbraio 2020.
A chi regalare a Natale il libro “L’amica geniale”? Teoricamente a chiunque, ma in particolare alle donne, di qualsiasi età.
Nota: “L’amica geniale” è il primo di quattro volumi, venduti separatamente. I successivi sono, in ordine, “Storia del nuovo cognome”, “Storia di chi fugge e di chi resta”, “Storia della bambina perduta”.
3. Queste oscure materie di Philip Pullman
In un mondo molto diverso dal nostro, in cui ogni essere umano ha con sé un daimon, un compagno sotto forma di animale che ne incarna in qualche modo l’essenza, la piccola Lyra scopre che al Jordan College, dove studia, qualcosa non quadra. Mossa dal proprio spirito di ribellione e dalla curiosità, si ritrova a scoprire e a varcare la soglia di mondi sconosciuti per salvare un amico da una fine orribile.
Originale e coinvolgente, la trilogia “Queste oscure materie” è un capolavoro della narrativa per ragazzi, ricco di inventiva e di avventura, un romanzo di formazione che oscilla tra il fantasy e la fantascienza. Scritta tra il 1995 e il 2000, la saga di Philip Pullman è già diventato un classico della letteratura per ragazzi, in grado di conquistare anche chi la soglia della maggiore età l’ha superata da un pezzo.
Reduce da un adattamento cinematografico che, nonostante l’ottimo cast, non gli ha reso affatto giustizia, Queste oscure materie è diventato anche la base per la nuova serie tv HBO che arriverà in Italia a gennaio.
A chi regalare a Natale i libri di “Queste oscure materie”? Ai ragazzi e alle ragazze dai 10 anni in su, ma anche agli adulti che amano le storie fantastiche.
Nota: esistono in commercio sia il volume comprendente l’intera trilogia che i libri singoli (“La bussola d’oro”, “La lama sottile”, “Il cannocchiale d’ambra”).
4. Cinquanta in blu. Otto racconti gialli
In occasione dei suoi 50 anni nel luglio 2019 la casa editrice Sellerio ha lanciato una sfida a otto dei suoi scrittori. Ha chiesto a Marco Malvaldi, Francesco Recami, Gaetano Savatteri, Giampaolo Simi, Gian Mauro Costa, Fabio Stassi, Santo Piazzese e Alessandro Robecchi di scrivere un racconto giallo ispirato a uno dei titoli del proprio catalogo. Da quest’idea è nata Cinquanta in blu. Otto racconti gialli, una raccolta di racconti tutta da scoprire, così come da scoprire sono i libri scelti dagli otto scrittori Sellerio per dare il via alla loro storia.
Per chi non conosce la casa editrice o comunque non la conosce a fondo, può essere un’occasione per scovare nuovi autori di gialli; ma non può che incuriosire anche chi è un affezionato divoratore di Sellerio.
A chi regalare a Natale il libro “Cinquanta in blu. Otto racconti gialli”? Agli amanti dei gialli o a chi non ha mai trovato il giallo giusto e potrebbe trarre spunto da uno dei racconti contenuti nella raccolta.
5. Curarsi con i libri. Rimedi letterari per ogni malanno
Ella Berthoud e Susan Elderkin sono le due autrici di questo strano e utile volumetto, una raccolta di medicine, cure, terapie sotto forma di libri, da prescrivere al paziente in base al malanno che lo affligge. Per curare il mal di testa, per esempio, niente è meglio di Ernest Hemingway, per il mal di denti, invece, il rimedio è Anna Karenina. E per i mali, per così dire, interiori? Anche per quelli c’è la giusta pillola-libro: per il mal d’amore va letto Beppe Fenoglio, per curare l’arroganza ci vuole Jane Austen, e così via.
Insomma, “Curarsi con i libri”, curato in Italia da Fabio Stassi, è un testo divertente e originale che può dare molti spunti di lettura, fornire aneddoti sulla vita di scrittori celebri e far conoscere nuovi autori.
A chi regalare a Natale il libro “Curarsi con i libri”? A qualcuno che ama i libri e la letteratura, all’amico che dopo una giornata pesante non vede l’ora di mettersi a letto e immergersi nella lettura per curare, appunto, i piccoli e grandi affanni quotidiani.
6. La famiglia Karnowski di Israael J. Singer
Oscurato dall’ombra del fratello premio Nobel (Isaac B. Singer), Israael J. Singer, in realtà non ha nulla da invidiargli e oggi è considerato – a ragione – uno degli autori cardine della letteratura ebraica mittleeuropea.
Narratore ironico e sapiente, dallo stile limpido e preciso, I.J. Singer crea con “La famiglia Karnowski” una saga familiare indimenticabile che ripercorre, attraverso tre generazioni di uomini, l’Europa e poi gli Stati Uniti del ‘900 attraversandone gli anni più bui. Un racconto coinvolgente che passando di padre in figlio ne svela punti in comune e diversità, mette in luce i pregiudizi del tempo e stravolge il lettore aprendo per lui una finestra sull’animo dei personaggi, mettendoli a nudo e mostrandone anche i lati più oscuri. Uno spaccato del ‘900, ma soprattutto dell’uomo.
A chi regalare a Natale il libro “La famiglia Karnowski”? A chiunque, o quasi. Agli amanti della letteratura, certamente, ma in particolare a chi ama tuffarsi nelle saghe familiari.
7. La famosa invasione degli orsi in Sicilia di Dino Buzzati
In un inverno molto freddo, in un tempo imprecisato, in Sicilia gli orsi decidono di scendere dalle montagne in cui vivono fin giù alla pianura per cercare riparo (e non solo), ma si imbattono negli uomini guidati dal Granduca di Sicilia e con essi iniziano una sanguinosa guerra. Tra spettri amichevoli, figli perduti e ritrovati, e gatti sanguinari, le battaglie vanno avanti fino a condurre a un esito inaspettato, e a rivelare i lati più oscuri della società.
Ne “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”, Dino Buzzati affabula e travolge con la limpidezza di linguaggio, la sua innata capacità di raccontare l’umanità, i suoi vizi, le sue virtù, il buio e la luce. In quella che è, apparentemente, una fiaba per i più piccini, uno dei più importanti narratori del ‘900 italiano condensa la vita stessa. Ad arricchire il romanzo, le splendide illustrazioni realizzate dallo stesso Dino Buzzati.
A chi regalare a Natale il libro “Curarsi con i libri”? Ai bambini, ai ragazzi, ma anche agli adulti. Sicuramente agli amanti della letteratura italiana. A chi ama Italo Calvino o Julio Cortazar.
Nota: di questo volume esiste anche un’edizione speciale, con copertina diversa, comprendente al suo interno il racconto di com’è nato il film di Lorenzo Mattotti ispirato al libro e alcuni disegni inediti.
8. Lo schiavista di Paul Beatty
Figlio di un sociologo, Bonbon, uomo di colore nato e cresciuto in un ghetto della periferia di Los Angeles, ha trascorso la sua infanzia come soggetto per gli esperimenti del padre incentrati sulla razza. Alla morte del genitore e dopo una serie di avvenimenti, Bonbon decide di avviare anche lui un esperimento. Decide di riportare a Dickens (che ormai scompare anche dalle cartine geografiche) la segregazione razziale e la schiavitù, tanto che “assume” lui stesso uno schiavo.
Questa è la trama de “Lo schiavista” di Paul Beatty. Un libro unico, folle, una satira impietosa sull’America contemporanea che tratta il tema del razzismo, ma lo fa nella maniera più originale, irriverente e politicamente scorretta che si possa immaginare. Beatty è pungente, dissacrante, scomodo, ma profondamente umano. E ha scritto il libro sul razzismo che tutti dovrebbero leggere, allontanandosi dalla retorica a volte un po’ stantia di molti testi o film sullo stesso argomento.
A chi regalare a Natale il libro “Lo schiavista”?A chi apprezza lo humor senza peli sulla lingua, a chi è allergico al politicamente corretto e vuole imbarcarsi in una lettura molto sopra le righe.
9. Un libro per le persone che odiano il Natale: La lega antinatale di Michael Curtin
Quattro semi-sconosciuti si riuniscono ogni mercoledì sera in un pub di Londra per giocare a carte, finché non decidono di mettere su un piano, insieme, per sbarazzarsi del Natale, festa che odiano profondamente. Da qui, da queste premesse tutt’altro che banali, prende il via un romanzo divertente, irriverente, dissacrante e fuori dagli schemi. Un libro adatto a chi ama lo humor nero e, soprattutto, odia ferocemente il Natale.
A chi regalare a Natale il libro “La lega antinatale”? Va da sé, a chi odia il Natale.
10. Classici in edizioni illustrate o speciali
Con i classici, si sa, si va sul sicuro, ma molto spesso sono i libri più difficili da scegliere quando si tratta di fare un regalo a qualcuno. Non sempre, infatti, sappiamo cosa i nostri amici abbiano già letto e che cosa no. Questo vale come regola generale, sì, ma a maggior ragione per i classici più famosi. Per questo motivo, un’ottima soluzione possono essere le edizioni illustrate dei classici, le prime edizioni o magari quelle con una traduzione “d’autore” (come quella di Cesare Pavese per “Uomini e Topi” di John Steinbeck).
Le alternative sono tante, ma ne riportiamo una a titolo esemplificativo: i classici illustrati della Bur. Sono volumi in brossura con copertine e illustrazioni realizzate appositamente il libro. Nel catalogo ce n’è per tutti i gusti, da “Frankenstein” di Mary Shelly, ad “Alice nel paese delle meraviglie” di Lewis Carroll, ai racconti più amati di Nikolaij Gogol, “Il Naso” e Il Cappotto”.
A chi regalare a Natale uno dei libri illustrati della Bur (o della Ippocampo)? In particolare ai lettori più accaniti, agli amanti della grafica, a chi disegna o ama anche fumetti e libri illustrati. O, ancora, ai più giovani.
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