A sessant’anni dalla riunione interministeriale dei sei stati membri della Ceca, che ha poi dato il via alla nascita dell’Unione Europea, stamane si è tenuto il primo dei due convegni internazionali (il secondo si terrà domani) organizzati dall’Università degli Studi di Messina, dell’Intercenter e dalla Cattedra di Diritto Internazionale del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali. L’analisi dell’impulso del cosiddetto ”spirito di Messina” e delle nuove sfide che si pongono all’Europa sono stati i temi sui quali si sono snodati gli interventi di studiosi italiani e stranieri, anche al fine di diffondere fra i giovani la conoscenza dell’Europa, delle sue origini, e delle sue attuali potenzialità.
Dopo i saluti di Pietro Navarra, rettore dell’Università, di Nicoletta Parisi, ordinario di Diritto Internazionale dell’Università degli Studi di Catania, di Angela Del Vecchio, ordinario di Diritto Internazionale della LUISS ‘Guido Carlì di Roma, di Carlo Curti Gialdino, associato di Diritto dell’Unione Europea dell’Università degli Studi ‘La Sapienza’, di Claudio Zanghì, presidente dell’Intercenter e di Giacomo D’Arrigo, direttore dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, il presidente Emerito della Corte Costituzionale, Gaetano Silvestri, ha presieduto la prima sessione di lavori dedicata al tema “Profili politici-istituzionali”. Il primo intervento è stato quello del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega agli Affari Europei, Sandro Gozi: “Esercitare la memoria è fondamentale per fare oggi buona politica poiché molto dobbiamo ancora a quegli uomini imponenti che ricordiamo attraverso le foto in bianco e nero che ci sono state tramandate”. Gozi ha poi proseguito un bilancio e indicando le prospettive dell’Ue a sessant’anni dalla Conferenza di Messina.
A seguire gli interventi di Ugo Villani (Università degli Studi di Bari ‘A. Moro’) sul tema “La democrazia partecipativa e l’iniziativa dei cittadini europei” e di Ennio Triggiani (Università degli Studi di Bari ‘A. Moro’) dal titolo “La cittadinanza europea”.
I lavori proseguiranno nel pomeriggio, alle 15.00, con la II sessione dedicata a “I diritti della persona”. Presiederà Carlo Curti Gialdino, associato di Diritto dell’Unione Europea dell’Università degli Studi ‘La Sapienza’, con gli interventi di Claudio Zanghì, docente dell’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’, su “Diritti umani e integrazione europea”, di Dino Rinoldi, dell’Università Cattolica ‘Sacro Cuore’, su “Mobilità globale? Migrazioni e integrazione europea al tempo delle libertà e dei conflitti”, e di Sergio Maria Carbone, dell’Università degli Studi di Genova) su “Spazio di libertà sicurezza e giustizia nell’Ue”.
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