Dal Comitato Nazionale No.Proroga.Rettori fanno sapere che, a otto giorni dalla pubblicazione delle 10 domande rivolte all’amministrazione dell’Università, nessuna risposta è stata ancora data. Si tratterebbe proprio di quelle domande le cui risposte sarebbero servite a chiarire le posizioni dell’Ateneo riguardo alla gestione che dello stesso è stata fatta, per questioni di trasparenza nei confronti dell’intera comunità accademica. «Spiace constatare ― dicono i membri del comitato ― che invece, mentre i vertici dell’Ateneo si sottraggono al confronto, ritenendo di non dovere rispondere su alcuna delle serie questioni sollevate, giunge notizia di adunanze di Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione, convocate per il 14 Novembre e si apprende ufficiosamente che è intenzione proseguire nell’ “accanimento terapeutico” nei confronti degli organi di governo, ormai esautorati fino alla conclusione del mese di Dicembre. Rivendicando il diritto al rispetto che si deve a chi seriamente e lealmente interpreta il proprio ruolo nell’ambito della nostra Università come un servizio e di chi ha sempre anteposto ai propri interessi il profondo rispetto per le Istituzioni, ci appelliamo alla cittadinanza, alla politica e agli organi di informazione, affinché si facciano latori del nostro desiderio di chiarezza e trasparenza, rivolgendo insieme a noi un pressante appello agli organi di governo dell’Ateneo: per favore, rispondeteci».
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