Al termine del confronto tenutosi ieri sera con l’amministrazione comunale, sui pagamenti alle ditte che si occupano dei Servizi Sociali, la Fp CGIL fa sapere che i presidenti delle cooperative, i lavoratori appartenenti alle cooperative Cas e Genesi hanno detto stop al presidio, ma c’è chi diffida.
Questo il testo del comunicato diramato dal sindacato:
“Linea dura – si legge – da parte delle cooperative Progetto Vita e Orsa Maggiore Ancora una giornata di passione, o meglio di presidio, tra i corridoi di palazzo Zanca, dove anche ieri è proseguita l’occupazione pacifica da parte dei lavoratori delle cooperative sociali i cui servizi sono in scadenza il 31 gennaio.
Dopo l’incontro serale, il Comune di Messina ha assicurato di non avere problemi di liquidità e che procederà entro la fine del mese a liquidare una o più fatture alle cooperative. Cas e Genesi hanno quindi assunto l’impegno del pagamento degli stipendi: in particolare la 13° mensilità e lo stipendio di dicembre entro il 20 di gennaio, ma hanno altresì chiesto un impegno preciso da parte del Comune, avendo la prima già anticipato oltre due milioni di euro, mentre la seconda oltre 500 mila euro.
Le cooperative Orsa Maggiore, Progetto Vita e Azione Sociale, non hanno invece assunto alcun impegno. In particolare, Orsa Maggiore ha affermato a chiare lettere che senza il pagamento delle due fatture, avendo già anticipato due mensilità difficilmente potrà procedere ad altre liquidazioni.
Non sono servite le rassicurazioni fornite del nuovo dirigente ai servizi sociali, Domenico Zaccone, nonostante quest’ultimo abbia assunto l’impegno di monitorare l’iter del pagamento. Alla luce di ciò, i lavoratori delle cooperative Orsa maggiore e Progetto Vita hanno deciso di mantenere il presidio. Delusione e disperazione tra i lavoratori: “Stiamo parlando delle nostre vite, della nostra sopravvivenza. I tempi per il pagamento delle fatture sono ancora lunghi e noi abbiamo stipendi da fame”. La FPCGIL e i lavoratori in servizio presso le cooperative CAS e Genesi hanno deciso che presidieranno il Comune visto l’immediato pagamento degli stipendi da parte delle cooperative, mentre i lavoratori delle cooperative Progetto via e ORSA Maggiore manterranno la protesta e attiveranno le procedure per lo sciopero se entro il 20 gli stipendi non dovessero essere pagati. Attesa dunque per oggi, a partire dalla 12.00, una nuova manifestazione”.
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