Uil-Fpl e ANAAO-ASSOMED intervengono sui benefit riconosciuti ai Direttori del Papardo e scrivono al Direttore Generale del Papardo, Vullo, e per conoscenza all’Assessore Regionale alla Salute ed alla Corte dei Conti la seguente lettera aperta:
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Le scriventi OO.SS., presa visione della deliberazione n. 245 del 14/04/2016, con la quale codesta Amministrazione autorizza il pagamento della quota integrativa del trattamento economico ai Direttori Amministrativo e Sanitario per complessivi 95.958,89 euro, per aver raggiunto sia obiettivi di Gestione che quelli fissati dal Direttore Generale, relativamente al periodo luglio 2014/dicembre 2015, chiede ai sensi della legge sulla trasparenza e del D.Lgs 33/2013 anche ai fini dell’accesso civico di conoscere ed avere copia degli atti con i quali sono stati individuati gli obiettivi, verificato il grado di raggiungimento degli stessi e dei risultati di Gestione e di avere copia, altresì, del verbale di certificazione dell’OIV.
Si rammenta, che alla scrivente risulta nota la circostanza che in base alle tabelle prodotte dall’Assessorato Regionale alla Salute il valore della produzione dell’anno 2015 è diminuito rispetto al 2014.
Ci chiediamo, però, in particolare:
1. – ma i risultati di gestione per l’anno 2015 sono stati effettivamente raggiunti e come tali certificati dall’Assessorato Regionale alla Salute?
2. – se tutto era in regola e se quindi sussisteva la correttezza del procedimento di erogazione delle indennità di risultato per come previsto dall’art. 1 del DPR 502/95 come mai il manager Vullo, il cui trattamento economico, nel caso di specie, risulta legato ai Direttori Amministrativo e Sanitario, non ha invece compartecipato alla liquidazione e non ha contestualmente avuto attribuito alcun compenso?
In un momento socio-economico così travagliato, dove i lavoratori non riescono più a sostenere le esigenze familiari con il proprio stipendio, non possiamo assistere in maniera passiva o silente di fronte ad erogazioni unilaterali di emolumenti aggiuntivi che vengono effettuate esclusivamente in favore dei vertici aziendali soprattutto allorchè a tutti i lavoratori non sono state ancora liquidate le somme del salario accessorio 2015″.
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