Un ordine del giorno in Consiglio comunale che impegna l’amministrazione ad assumere i 32 vigili urbani vincitori della selezione pubblica. In venti sono fermi dallo scorso giugno. Dodici sono per adesso idonei a entrare in servizio.
L’Odg è stato illustrato questa mattina dal centrosinistra, con in testa il Pd, più l’Udc.
Era stato l’allora prefetto Alecci, nel suo incarico di commissario per l’emergenza traffico, il 26 settembre 2008 a bandire la selezione per 20 posti nell’organico della polizia municipale della durata di 1 anno. Competenze di commissario trasferite dal premier Berlusconi il 27 dicembre 2008 all’ex sindaco Giuseppe Buzzanca. Lo stesso Buzzanca approvò la graduatoria definitiva del concorso il 22 dicembre 2011. La spesa, a carico della Protezione civile, era di 620mila euro l’anno. Le somme necessarie – come si legge nell’ordine del giorno – erano state individuate in 170mila euro dalla contabilità speciale dello Stato, 150mila euro dall’Ecopass, 300mila euro dal bilancio di previsione 2012 del Comune ma sempre dagli introiti Ecopass, la tassa di attraversamento sullo Stretto.
I venti contratti sono scaduti il 31 maggio scorso dopo essere iniziati il primo giugno 2012. La consigliera dei Progressisti democratici, Simona Contestabile, ha indicato all’amministrazione Accorinti cosa fare per l’assunzione di 24 mesi: dall’articolo 208 del codice della strada dove al comma 5 si segnala che la quota dei proventi può anche essere destinata asd assunzioni stagionali per il potenziamento dei controlli alla sicurezza stradale, alla destinazione dei fondi ecopass per rendere meno caotico il traffico.
Oggi il Corpo di polizia municipale ha un organico di 340 unità con età media di 55 anni mentre la pianta organica ne dovrebbe disporre di 600. I 20 agenti hanno elevato 6.719 multe al 31 gennaio 2013 pari a 374.036 euro per una proiezione annua di 674.953 euro.
Il capogruppo del Pd Paolo David ha detto: “L’amministrazione Accorinti attenzioni il nostro documento, il provvedimento è fattibile”. Il consigliere dell’Udc Libero Gioveni ha richiesto l’intervento del ministro Gianpiero D’Alia sull’argomento. Giuseppe Saltanco per “Felice per Messina”: “Voglio ricordare che chiediamo una proroga di 2 anni ai contratti, non sono assunzioni a tempo indeterminato”. Nino Carreri dei Progressisti democratici: “Non capisco perché questi vincitori di concorso pubblico debbano restare al palo mentre l’amministrazione approva un Piano di rientro del debito con l’Ato3 dove rientrano anche i fondi per gli assunti dell’Ambito territoriale che non hanno espletato un concorso pubblico?”.
Secondo quanto riferito ad avere molti dubbi sulla proroga della graduatoria per i 32 vigili è il segretario generale del Comune Santi Alligo che con l’ordinanza di Protezione civile n.93 del 2013 è stato nominato come commissario che deve proseguire le attività già poste in essere per l’emergenza traffico. Sembra che Alligo sia contrario alla proroga della graduatoria e non intende portare avanti gli atti. I presenti alla conferenza stampa hanno ricordato consegnando anche un video ai cronisti che il sindaco Accorinti aveva annunciato in un faccia a faccia con Felice Calabrò che i problemi dei 32 vigili sarebbero stati risolti anche con l’utilizzo di pochi soldi. Loro, intanto, aspettano. @Acaffo
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